DALLA COMMEDIA DELL'ARTE ALL'ARTE DEL MIMO

DALLA COMMEDIA DELL'ARTE ALL'ARTE DEL MIMO

ULTIMA SETTIMANA PER ISCRIVERSI ALLO STAGE! COMUNICATO Stage: “Dalla Commedia dell’Arte all’Arte del Mimo nel “900” a cura del maestro Michele Monetta (Regista, attore e docente di Mimo e Maschera all’ICRA Project di Napoli e all’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica “Silvio d’Amico”di Roma). Giorni: da martedì 14 a sabato 18 luglio 2009. Luogo: Teatro Nuovo Salerno via Valerio Laspro n. 8/c (zona Carmine, nei pressi della Biblioteca Provinciale). Organizzazione: associazione culturale teatrAzione. Contatti e info Cristina Recupito 329/3423180 Igor Canto 328/0595831 e-mail teatrazione@supereva.it segreteria teatro nuovo: martedì e giovedì dalle 10.30 alle 13.00 infoline teatro: 089.220886 fax teatro 089227595 www.teatronuovosalerno.it Programma Stage DALLA COMMEDIA DELL'ARTE AL MIMO NOVECENTESCO. Il percorso che verrà proposto dal M° Michele Monetta dell'ICRA Project- Centro Internazionale di Ricerca sull'Attore- sarà improntato principalmente sul corpo in azione partendo dalla lezione imprescindibile della Commedia dell'Arte. Verranno studiati e praticati esercizi propedeutici al movimento con la maschera, nonché basi di lavoro sulla scansione e precisione del gesto, flessibilità e centralità della colonna vertebrale, mimica e atteggiamento, reattività, coordinazione e gioco. Lo studio dell'iconografia teatrale (tra '500 e '600) riguardante il fenomeno Commedia dell'Arte e Maschera, la presenza della donna sulla scena, gli autori/attori e lo studio di strutture di meta-testo come i canovacci, porteranno progressivamente il discorso tecnico e poetico verso il mimo novecentesco, o comunque su alcuni basilari aspetti del corpo nello spazio, dell'interazione dinamica tra personaggi, corporeità ed astrazione gestuale, figure, atmosfere e momenti di riflessione e pratica sull'ampio fenomeno denominato Korperkultur di stile europeo. Le pedagogie di riferimento saranno intrecciate in una sorta di sincretismo esplorativo, e tessute tra loro in maniera da creare anche un orientamento storico-critico nell'allievo, e verteranno sulle tecniche e/o poetiche ispirate a Hèbert, Mejerchol'd, Dullin, Decroux, Barrault, Lecoq. Alcune letture scandiranno il processo tecnico e il training e spazieranno da William Shakespeare ad Antonin Artaud, da Etienne Decroux a Mario Soldati, da Kazuo Ono a Riczard Cièslak. Il lavoro può essere un buon avvio per orientare e informare giovani allievi attori, e una sorta di aggiornamento per chi pratica la scena già da più tempo. Michele Monetta