Da giovedì 12 a lunedì 16 gennaio 2006
Presente>Indicativo
‘teatro e cronaca raccontano il presente’
Al via, a Napoli, il primo festival del Teatro Civile
È’ sempre più importante capire i tempi in cui viviamo, le rapide e molteplici trasformazioni che investono la nostra società vanno analizzate e sviscerate attentamente in tutti i campi, compreso quello artistico. Parte proprio da questo presupposto l'idea di dare vita ad un progetto dedicato al teatro civile, Presente>Indicativo, per offrire un contributo ‘originale’ ad una riflessione che parli sì del teatro e del mondo del palcoscenico, ma anche, e soprattutto, che sia in grado di interagire più compiutamente con il rapporto tra l'espressione creativa e l'impegno civile.
La rassegna, in programma dal 12 al 16 gennaio 2006, è stata articolata in diverse appuntamenti: teatro, convegni e dibattiti. Un'iniziativa organizzata dall’Associazione Altamarea, con il patrocino dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Napoli e la collaborazione del Teatro Elicantropo, che riunisce a Napoli, in cinque giorni di spettacoli ed incontri, alcuni tra gli esponenti più interessanti di quello che comunemente viene chiamato “Teatro Civile”. Accanto, o meglio parallelamente, raccontare il nostro tempo, attraverso testimoni che sono stati protagonisti di alcuni degli avvenimenti più importanti degli ultimi anni.
La guerra, la pace, la malavita, la questione meridionale, il mobbing, la questione palestinese, temi, questi, che vivranno in realizzazioni artistiche di notevole impatto.
“Abbiamo scelto – spiegano i direttori artistici Tina Femiano e Mario Gelardi - di puntare su autori giovani, attori emergenti e registi che stanno confermando un percorso già intrapreso, impegnati civilmente e socialmente. Il teatro civile è una forma d'arte che si occupa e si preoccupa delle questioni del mondo e degli uomini che lo abitano, portando sul palcoscenico frammenti di storia collettiva, non solo per raccontare fatti ma per riflettere e far riflettere nella direzione dell'impegno civile. Una forma di teatro che non si accontenta di un pubblico spettatore, ma esige un pubblico che vuole interessarsi ed interrogarsi su questioni che lo riguardano".
La sezione strettamente legata al teatro, che sarà ospitata al Teatro Elicantropo di Napoli, avrà nomi del teatro italiano come Letizia Russo e Paolo Zuccari, la Compagnia Narramondo, compagnie napoletane come I Teatrini e Taverna Est e lo stesso Presente Indicativo, con messe in scena dedicate al Teatro Civile.
Ad inaugurare la rassegna sarà lo spettacolo Primo Amore di Letizia Russo, in scena il 12 gennaio, nell’interpretazione e la regia di Paolo Zuccari. E’ il racconto di un piccolo nóstos, un ritorno a casa dopo molti anni. Un uomo che una volta era stato un ragazzo e che dopo molti anni ritrova in un caffè un altro uomo che una volta era stato un ragazzo e che aveva, fugacemente amato con tutta la vita dei quindici anni.
A seguire, il 13 gennaio, I Teatrini e La Compagnia Taverna Est in collaborazione con DAMM Teatro presentano ‘O mare di Sara Sole Notarbartolo (segnalazione speciale della giuria del Premio Scenario), un viaggio verso il mare attraverso un territorio di confini indefiniti, luogo di fuga e di incontro per una piccola comunità di immigrati che parlano lingue diverse e dialogano attraverso la musica e le arti di strada. Il 14 gennaio la Compagnia Narramondo presenta La Tragedia negata di e con Nicola Pannelli, uno spettacolo che ripercorre tutto il tragico e il melodrammatico dell'evento italiano più significativo e più rimosso degli ultimi decenni: il caso Moro.
Il 15 gennaio sarà lo stesso Presente>Indicativo che presenterà lo spettacolo Due gocce di sangue, con Lorenzo d’Amico e Stefano Sarinelli, nella regia di Rosario Arena. Un interrogatorio spietato e incalzante, durante il quale due uomini, due popoli, due menti, due cuori, due gocce di sangue di una ferita sempre aperta si avvicinano, si sfiorano, ma non si incontrano mai, messi a nudo e schiacciati dal peso inoppugnabile della storia.
Presente>Indicativo ha voluto anche ripristinare la formula del 'segue dibattito', che, insieme ai registi e gli attori, creerà un momento di confronto sull’argomento ‘trattato’ dallo spettacolo.
Il contributo offerto dal festival parte dal teatro per aprirsi ad altri linguaggi e ad altre forme di confronto. Da segnalare in particolare l’incontro, programmato per venerdì 13 gennaio alle ore 12.00, presso il PAN – Palazzo delle Arti di Napoli, con l’onorevole Olga D'Antona ed intitolato Cosi' raro. Cosi' perduto. Una storia di terrorismo. Un racconto personale, con Tina Femiano.
Il festival si concluderà lunedì 16 gennaio alle ore 20.30 al Teathre De Poche, dove Presente>Indicativo presenta La ferita, autori contro la camorra. Interverranno Fortunato Calvino, Mario Gelardi e Giuseppe Miale di Mauro, Enrico Ianniello e Tony Laudario, Giovanni Meola, Roberto Russo, Roberto Saviano
La serata avrà come tema conduttore la camorra, attraverso i testi di alcuni autori teatrali ed il racconto diretto - cronaca fedele della realtà - fatto da Conchita Sannino e Roberto Saviano. Un’analisi del fenomeno camorra negli aspetti più vari, a volte anche meno noti.
La consulenza giornalistica e la conduzione dei dibattiti e degli incontri di Presente>Indicativo saranno a cura di Conchita Sannino.
Info e prenotazioni spettacoli Teatro Elicantropo telefax 081296640
Il costo degli spettacoli è di euro 5, gl’incontri sono ad ingresso libero