Dire il testo
Laboratorio di recitazione e tecnica vocale diretto da Daniele Bergonzi
Dove: Teatro San Martino, via Oberdan 25, Bologna
Quando: tutti i mercoledì dal 2 ottobre al 19 dicembre 2007 – martedì 30 ottobre 17.30-19.30
Orari: dalle 18.00 alle 20.00
Prima lezione gratuita: lunedì 1 ottobre 2007, alle 18.00
Quota di partecipazione: 130 euro + 10 euro tessera fitel
Informazioni e prenotazioni: danielebergonzi@gmail.com
www.compagniafantasma.org
www.teatrosanmartino.it
Esprimere con parole, pronunciare, far capire con mezzi di comunicazione verbale. Questa è la definizione che il vocabolario della lingua italiana riporta alla voce: Dire. Un attore o un’attrice che vogliono recitare un testo, ancor prima di interpretare una scena, di costruire un personaggio, di studiare le dinamiche di uno spettacolo, devono porsi il problema del “dire” le parole, le frasi, i dialoghi contenuti all’interno del testo stesso. Dire le parole per cercare di capire meglio cosa significano e poter in un secondo momento scegliere come dirle. Sembra una questione da poco, ma non lo è. Troppe volte uno spettatore va a teatro con l’intento di comprendere cosa Shakespeare, o Moliere o Pinter hanno scritto, ed alla fine di uno spettacolo esce con la netta sensazione di aver capito poco o niente del testo messo in scena. E questo problema di comprensibilità non riguarda solo gli attori professionisti, ma chiunque abbia intenzione di porsi davanti ad una platea per “esprimersi con le parole”in maniera efficace. Fortunatamente, con buona pace di ancora pensa che per recitare bisogna essere “ispirati” o farsi attraversare da non meglio definite “energie magiche”, esistono tecniche precise per affinare la capacità di parlare in pubblico. Ed è di queste tecniche che ci occuperemo durante il laboratorio. Tramite esercizi vocali e di respirazione, mediante l’analisi e la scomposizione di un testo nelle sue variabili di base cercheremo di dire un testo teatrale in modo semplice, credibile e soprattutto personale. Perché interpretare in profondità le parole di un grande autore spesso significa capire meglio qualcosa di noi stessi.
Il laboratorio è rivolto sia ad attori professionisti che a principianti. Il testo teatrale di riferimento è Party Time, di A. Pinter, di cui studieremo alcune scene che verranno fornite ai partecipanti.