POLITICALBODY: KUORE MATTO - Workshop Kataklisma + Daniele Timpano

POLITICALBODY: KUORE MATTO - Workshop Kataklisma + Daniele Timpano

6 -7 - 8 luglio ore 19 -22 Kataklisma WORKSHOP 1 Politicalbody: KUORE MATTO LABORATORIO DI TEATRO FISICO CON ELVIRA FROSINI in collaborazione con DANIELE TIMPANO iscrizioni entro il 3 luglio 2009 telefonando per appuntamento Nel laboratorio Kataklisma si focalizzano e mettono in atto i punti di indagine che negli ultimi anni caratterizzano la compagnia e il lavoro di Elvira Frosini. Gli elementi essenziali sono lo stare in scena, il cercare un proprio percorso e ragione dello stare in scena, il corpo come elemento centrale nella sua valenza sociale, politica, la significazione della pausa e dello stare, lo sguardo ironico e sabotatore sui cliché della comunicazione e sui meccanismi della rappresentazione, il rapporto tra realtà e finzione. Il percorso è sempre in costruzione e in approfondimento. Politicalbody continua nella ricerca sul corpo inteso come incrocio spazio-temporale di cultura, convenzioni, rapporti di potere, comunicazione, politica dunque. Il lavoro si immerge nella vita e nelle azioni dei corpi come soggetti-oggetti politici, partendo dal corpo e dalle dimensioni simboliche, comunicative, rituali e sociali, inoltrandosi nelle dimensioni del paradosso, del non ovvio, della necessità e della relazione stretta tra atto-corpo e la visione, ponendosi il problema originale della rappresentazione. Questo workshop prevede l'integrazione con il lavoro di ricerca condotto da Daniele Timpano intorno ad alcuni apparenti paradossi: costruzione e sabotaggio di un racconto; distanza o coincidenza dell'attore col racconto o con l'azione; testo scritto e deroghe sceniche dal testo; continuo disequilibrio tra finzione esasperata e disperata sincerità, alla ricerca di una propria personale ragione di stare in scena. Modalità e tema di lavoro Questo laboratorio è la prima fase di un lavoro che verrà completato a settembre, nel secondo laboratorio (WORKSHOP 2). Il lavoro sarà focalizzato sul tema dell'amore nell'immaginario collettivo, esplorato attraverso i più disparati materiali, dalle canzoni agli Harmony , dalla pubblicità alla Bibbia. I testi ed i nuclei drammaturgici verranno lavorati in relazione allo spazio ed alla musica, esplorando le varie possibilità di senso. I partecipanti dovranno portare due brevissimi testi (mezza cartella al massimo) a loro scelta e di qualsiasi genere (anche scritti da loro), oltre ad un primo elenco di immagini, titoli, film, canzoni, che che essi associano al tema del workshop. Altri materiali verranno proposti durante il lavoro. I percorsi porteranno alla presentazione di un evento/performance conclusivo che verrà concordato in settembre. Il laboratorio prevede una ricerca e un lavoro sul corpo in un'ottica di commistione di mezzi e linguaggi. Si parte da un lavoro di economia dello sforzo negli spostamenti e nelle dinamiche interne al movimento, qualità dello stare e di presenza nello spazio. Si lavora in diversi modi per creare “composizioni istantanee” (instant compositions), partendo sempre da elementi estremamente concreti – come il corpo, lo spazio, il tempo – ed è orientato allo sviluppo della percezione del movimento, sia individuale sia di gruppo, nello spazio teatrale che muta di continuo e richiede un corpo-mente flessibile. Si tratta di un lavoro ideale sia per i danzatori sia per gli attori che hanno la necessità di lavorare non solo con il testo, ma anche con il corpo nella sua totalità: è un’esplorazione delle potenzialità creative, un allenamento alla presenza per poter essere sempre “pronti” all’azione scenica. Si aggiunge poi un lavoro di esplorazione delle varie strategie e possibilità improvvisative e connettendole con la composizione, lavoro con il testo, improvvisazioni personali che tendono alla creazione di un vocabolario di movimenti, gesti e alle loro possibili relazioni con l'esterno, realizzazione di micro-cellule drammaturgiche, nella direzione di un processo di reale elaborazione scenica. Il lavoro si connette con l'uso di immagini, testo, suono. Il laboratorio di Kataklisma è anche occasione di incontro per nuovi performer . Orari : ore 19 - 22 Costo del laboratorio : euro 80,00 iscrizioni entro il 3 luglio 2009 telefonando per appuntamento luogo: Kataklisma teatro Via G. De Agostini 79 - ROMA info e prenotazioni : tel 338 3476616 kataklismateatro@gmail.com KATAKLISMA tel: 338 3476616 kataklisma@kataklisma.it - www.kataklisma.it www.myspace.com/kataklismateatro it.youtube.com/user/kataklismateatro Elvira Frosini performer-autrice-regista,conduce una ricerca sui linguaggi scenici e sul corpo inteso come incrocio spazio-temporale di cultura, convenzioni, rapporti di potere, comunicazione, politica dunque. Il lavoro si immerge nella vita e nelle azioni dei corpi come soggetti-oggetti politici, partendo dal corpo e dalle dimensioni simboliche, comunicative, rituali e sociali, inoltrandosi nelle dimensioni del paradosso, del non ovvio, della necessità e della relazione stretta tra atto-corpo e la visione, e ponendo il problema della rappresentazione.Il lavoro di Kataklisma è ellittico, non convenzionale, politico, procede per visioni, scarti, accumulazioni, sospensioni, accostamenti ed associazioni. E' per assioma fuori centro, ironico, deformante. Fondatrice di Kataklisma, ha realizzato: Innesto (2000), lavoro di danza ed interventi sonori elettroacustici dal vivo con il musicista Luca Venitucci; S-E - Studio per E (2001), III° International METU Contemporary Dance Festival, Ankara (Turchia), Giovanna prenatal (2001), ENZIMI Teatro 2001; V - siamo in un deserto e volete lettere da noi? (2004) ; Runabout (2004); Collapse (2006); WASTE (2006); Reperto#01 (2006), finalista della quarta edizione del premio Le voci dell'anima - incontri teatrali; Buffet (2007): Blitz (2007); Istruzioni per la sopravvivenza (2007); 'NACOSAPROVVISORIA/ Primo studio per Ciao Bella (2008). Ha realizzato numerose performance site-specific: Duets in square - performance urbana (2006); Transito - performance urbana (2006); Disseminazione - peformance urbana (2006); Italiana (2006); X-performance (2007); Niente di grave (2007); Time (2008). Ha ideato e realizzato nello spazio Kataklisma teatro di Roma la rassegna Generatore X (dal 2004), Uovo - spazio performance (dal 2004) e il progetto 'NOVO CRITICO - incontri tra critica e nuova scena contemporanea (2008). Dal 2007 organizza a Tivoli (Roma) la rassegna di teatro, danza e performance Assaggi-Generatore Nomade Daniele Timpano autore-attore e regista di teatro. Come attore ha lavorato con Michelangelo Ricci (Finale di Partita, La Meglio Gioventù, Ubu Re), Carlo Emilio Lerici, Francesca Romana Coluzzi, Massimiliano Civica (Grand Guignol). Ha collaborato con diverse compagnie della scena indipendente romana, tra le quali OlivieriRavelli teatro (L'immaginario malato , Trilogia del consenso ) e LABit (Mani). Fondatore del gruppo 'amnesiA vivacE', ha scritto e interpretato Storie di un Cirano di Pezza (1998); Teneramente Tattico (1999); Profondo Dispari (2000); Oreste da Euripide (2001); caccia 'L drago da J. R. R. Tolkien (2004), vincitore della terza edizione del premio Le voci dell'anima - incontri teatrali); Gli uccisori del chiaro di luna – cantata non intonata per F. T. Marinetti e V. Majakovskij (2005); dux in scatola. Autobiografia d’oltretomba di Mussolini Benito (2006), finalista al Premio Scenario 2005, pubblicato in volume da Coniglio Editore nel 2006 e sulla rivista di teatro Hystrio nel 2008); Ecce robot! Cronaca di un'invasione (2007), ispirato all'opera di Go Nagai (Jeeg Robot, Goldrake, Mazinga). Coordinatore dei laboratori teatrali, letterari e musicali Oreste ex Machina (2003), Gli uccisori del chiaro di luna (2004) e Fiabbe Itagliane (2005), tutti finanziati dall'Università degli studi di Roma "la Sapienza". Un suo testo, Per amarti meglio!, è stato finalista nella rassegna "Napoli drammaturgia in festival 2001" e dramma del mese su Dramma.it. È redattore (e collaboratore) della rivista on line www.amnesiavivace.it e di Ubu Settete, periodico di critica e cultura teatrale. È tra gli ideatori e organizzatori della rassegna romana Ubu Settete – fiera di alterità teatrali.