coordinamento del progetto Annig Raimondi
PACTA .dei Teatri in collaborazione con
Università degli Studi di Milano e British Council
Il progetto sul PARADISO PERDUTO di Milton
è il naturale proseguimento dell’iniziativa Poesia a teatro che Annig Raimondi porta avanti da tanti anni e che ha visto il suo culmine nel successo della messinscena della TERRA DESOLATA di T.S. Eliot .
PERCHE’ MILTON
- Non solo è un autore facilmente inseribile fra i più grandi delle letteratura britannica, ma oggi le tematiche che tratta sembrano ancora più rilevanti che non in passato: la rilevanza della religione per la nostra vita, la lotta tra il bene e il male, il suo attento studio sul male e sulla vita della coppia.
Il protagonista del poema è Satana. Pare che Milton abbia una certa simpatia per questo angelo caduto, ambizioso e orgoglioso ma il poema racconta due storie parallele: la ribellione di Satana e quella di Adamo ed Eva, figure tratteggiate con una notevole profondità psicologica. Un aspetto interessante del poema è la figura di Dio: pur essendo onnipotente, onnisciente e onnipresente, il Dio del Paradiso perduto non impone la predestinazione, ma concede agli uomini il libero arbitrio.
Testo:
Frammenti da
Libro I – Satana
Libro II - Pandemonium e Potere
Libro IV – Satana in Paradiso, Dio
Libro IX - Adamo ed Eva
PERCHE’ RAVENHILL
– Ravenhill ha scritto un aspro PARADISO PERDUTO che è contenuto nel suo recente ciclo epico Spara/Trova il tesoro/Ripeti. In questa epopea Ravenhill è partito da grandi classici, da opere come Delitto e castigo di Dostoevskij o appunto il Paradiso Perduto di Milton, le ha stravolte, strapazzate e maltrattate per trasformarle in vicende familiari o utilizzarle in controluce per riflettere su quello che succede nel mondo in questi ultimi anni e che ci ha condizionato tutti.
Già dal titolo l’autore inglese manifesta il suo legame con una generazione legata ai videogame, con una scrittura che lo stesso Ravenhill definisce ’da Ipod’: ovvero ogni vicenda è in sé autonoma e conclusa, ma vedendone più di una, si ha un affresco completo di un'intera epoca, proprio come nell'Iliade o nell'Odissea. Ravenhill guarda al contemporaneo non solo dal punto di vista dei contenuti ma anche attraverso la struttura delle sue pièce, sempre alla ricerca di nuove forme in grado di rappresentare il contemporaneo. Un modo di scrivere che genera testi molto diversi tra loro e molto sperimentali e che soprattutto segna un ritorno all'epica, ovvero al raccontare per frammenti ciò che accade a livello individuale e a livello sociale superando la frammentazione attuale.
Fasi preparatorie vocali e corporali :
un percorso approfondito sulle tecniche espressive della voce e dell’uso della parola per appropriarsi non solo di una dimensione ‘titanica’ della parola, più consona al linguaggio epico di Milton, ma anche dell’intensità espressiva di una dimensione più quotidiana e minimalista propria dell’epica contemporanea di Ravenhill
Programma della sezione
VOCE – PAROLA – TESTO:
- Il suono in espansione attraverso lo spazio
- La risonanza ovvero riempire il suono
- Aumentare la propria gamma sonora
- L’articolazione ovvero dare una forma al suono
- Arco drammatico: fraseggio e punteggiatura, la pausa
- Lettura espressiva: intensità, coloritura e ritmo
- Comunicare solo con le parole il ‘pensiero’ dominante
- La dimensione fisica della ‘voce epica’
- Dizione e fonetica
Programma della sezione
I TESTI:
PARADISO PERDUTO
di Milton (anno 1660)
PARADISO PERDUTO
di Ravenhill (anno 2007) da Milton
- Il sistema di personaggi e situazioni
- Lettura e analisi di alcune scene d queste due opere
- Trasposizione scenica
I partecipanti potranno assistere alle prove di PARADISO PERDUTO - UNO STUDIO con Massimo Loreto e Annig Raimondi in scena dall’11 al 15 Maggio 2011 al Teatro Oscar
Durata 8 giorni:
domenica 17 Aprile 2011 - ore 14:30/18:30
lunedì 18, martedì 19 e mercoledì 20 Aprile 2011 - ore 17:30/21:30
lunedì 2, martedì 3, mercoledì 4 e giovedì 5 Maggio 2011 - ore 17:30/21:30
Informazioni su costi e iscrizioni:
Claudia Galli
PACTA . dei Teatri – Teatro Oscar
tel. 02/36503740 – 340/4756542
mail. organizzazione@pacta.org