STAGE DI CLOWNERIE - "Facce da Clown"
TERMINE ISCRIZIONI: 27/04/07
Stage
FACCE DA CLOWNS
Condotto da Giacomo Anderle
sabato 5 e domenica 6 maggio 2007
presso l’Associazione Culturale Aribandus di Verona - Corso Milano, 62/A.
PER INFORMAZIONI E ISCRIZIONI: TEL. 045/564362 oppure visita il sito www.aribandus.com nella sezione FORMAZIONE 2007.
Il Clown, può divenire il centro della nostra poetica
teatrale per la sua capacità di far ridere ed essere
ugualmente commovente, tenero ed amaro nello
stesso tempo. La comicità più interessante avviene
«malgrado noi», ma noi abbiamo bisogno di grande
concentrazione e tecnica perché ciò avvenga e la
capacità di suscitare il riso nello spettatore passa
necessariamente dall'accettazione del proprio sentirsi
ridicoli. Il clown che noi cerchiamo è il “Signor
Qualunque”, senza stereotipi e artificiosità, che sa
dare voce e corpo al lato comico che sta dentro, più o
meno nascosto, a ciascuno di noi.
Il corso propone le tecniche base di improvvisazione
teatrale e di clownerie, partendo da improvvisazioni
libere per scoprire i nostri punti di forza comici, il
nostro lato migliore per esprimerci e comunicare in
modo efficace con il pubblico. Utilizzeremo la
maschera neutra per trovare la verità, l’energia e il
piacere del gioco. Svilupperemo l’ascolto, lo sguardo,
il ritmo, la complicità, indosseremo la maschera più
piccola del mondo: il naso rosso.
Sarà nostro continuo riferimento nel corso del
seminario la pedagogia del clown di Pierre Byland.
Giacomo Anderle
Attore e autore. Si occupa in particolare di teatro ragazzi e di teatrocirco, svolgendo una personale ricerca
sul teatro comico. È autore di numerosi spettacoli per ragazzi e adulti. Allievo di Pierre Byland, frequenta il
Centro europeo di ricerca e perfezionamento dell’arte del burlesco contemporaneo (Locarno). Studia
maschere espressive con Trestle Theatre Company (Londra) e Paco Gonzales (Familie Flöz); Commedia
dell’Arte con la Scuola sperimentale dell’attore di Pordenone. Direttore artistico della compagnia "Finisterrae
Teatri", è componente di Compagnie Teatrali Unite, associazione che gestisce il Centro Teatro del Comune
di Trento – Progetto Politiche Giovanili. Ha collaborato con il gruppo norvegese Uendelig Teater, con l’artista
spagnolo Jose Antonio Portillo, con il gruppo “Circus Bosch” di Napoli. Partecipa inoltre, come drammaturgo
e interprete, a progetti sia locali sia nazionali come “Mistero dei monti” dell’Apt di Madonna di Campiglio,
Pinzolo e Valle Rendena; “Mesi d’autore” dell’ITC di Trento e “Vociferazioni” di Riva del Garda (collaborando
tra gli altri con il poeta Edoardo Sanguineti e con gli scrittori Giulio Mozzi, Maurizio Maggiani, Michele Mari);
“Dinamismi Museali” di Soveria Mannelli (CZ); “Festival internazionale Mozart a Rovereto”. Da molti anni
inoltre collabora, sia nella realizzazione di spettacoli sia nell’ideazione e conduzione di laboratori, con
Nicoletta Vicentini. Ha firmato la regia delle opere per voci bianche “Costruiamo una città” di Paul Hindemith,
“Indovinami” di Raffaele Sargenti e “La leggenda dei rododendri” di Nicola Straffelini e Pier Giorgio Rauzi,
spettacolo prodotto dal festival internazionale di musica contemporanea “Musica ‘900”.
Per lo stage è necessario che i partecipanti portino abiti demodè, completi o un po’ troppo grandi o
un po’ troppo piccoli, vestiti di cattivo gusto, cappelli, borse, borsette, occhiali, ombrelli, valigie e
altri oggetti a piacere.