Le storie mai raccontate "Sotto la pelle, nel sangue e nel cuore del teatro di narrazione" - Possono accedervi tutti coloro che abbiano un’età compresa tra i 18 e i 50 anni con o senza precedenti esperienze teatrali.
FREQUENZA
Dal 26 novembre 2011 al 28 aprile 2012
il sabato dalle 14.00 alle 16.00
CONTATTACI: scuola@cassiopeateatro.org
PREMESSA
Come si scrive e si racconta una storia? Al mondo non esistono storie. Non ci sono. Al mondo esistono solo avvenimenti. Vicende che si susseguono una dopo l’altra. Pensiamo alla nostra vita, pensiamo a una giornata qualsiasi. Quanti avvenimenti accadono? Decine. Centinaia. Cosa trasforma un avvenimento in storia? E’ il nostro intervento, la nostra esperienza di narratori.
Un fatto diventa storia quando qualcuno è disposto a raccontarlo, quando qualcuno, riferendosi a fatti realmente accaduti o inventati , collega tra loro le parti più significative della vicenda e le scrive su un foglio bianco .
E poi, come si racconta una storia? Per catturare l’attenzione del pubblico e rendere vivo il testo è necessario lavorare sulla conoscenza del proprio corpo e della propria oralità. Per acquisire l’urgenza del racconto si deve conoscere ed abitare la propria mappa emotiva e immaginifica. La fantasia e l’immaginazione sono come muscoli che richiedono allenamento e cura.
PERCORSO DI LAVORO
Formazione del gruppo ; presentazione e conoscenza del gruppo, attraverso esercizi teatrali volti alla relazione e all’ascolto
Training: Il training è la fase di allenamento caratterizzata da una serie di esercizi indirizzati al riscaldamento del corpo, per sbloccare gli ostacoli fisici, e di esercizi adatti a superare gli ostacoli psichici. Attraverso il Training fisico e vocale verranno localizzate resistenze ed ostacoli che bloccano il processo creativo. Gli esercizi sono un mezzo per superare gli impedimenti personali, per liberarsi dai riflessi condizionati connessi alla vita quotidiana, per distendersi e concentrarsi sul proprio potenziale energetico, per prendere coscienza della parte artistica della propria personalità partecipando al gioco scenico.
Improvvisazione: L'improvvisazione sviluppa la creatività, elemento basilare del lavoro. Ogni volta che dobbiamo adattarci ad una nuova circostanza sorta all'improvviso, si innesca un processo creativo. L'arte dell'improvvisazione è quella capacità di adattarsi in modo estemporaneo e rispondere sinceramente ed istintivamente alle circostanze variabili conferendo significato agli eventi inaspettati o agli incidenti contestuali.
Improvvisare implica la capacità di "lasciarsi andare", che aumenta con la diminuzione del tempo che intercorre tra uno stimolo e la risposta. Vuol dire rispondere senza pensare, senza preoccuparci della reazione del pubblico.
Scrittura: Parallelamente al lavoro sull’improvvisazione ci sarà un continuo lavoro rivolto alla scrittura e allo studio degli elementi che compongono la drammaturgia teatrale, attraverso esercizi ed esercitazioni.
Open class: Alla fine del laboratorio ogni partecipante presenterà ed interpreterà , durante una lezione aperta al pubblico, il proprio monologo o testo narrativo a un pubblico di amici ed addetti ai lavori.
DOCENTE
Alessio De Caprio
COSA OCCORRE PER FREQUENTARE
si consiglia un abbigliamento comodo, che non crei impedimenti alla
respirazione (cinture, cravatte) e calzature sportive che facilitino il lavoro dedicato all’appoggio a terra e alla postura
penna e blocco per appunti ed esercitazioni
COSTO DEL CORSO
€ 76 per 5 rate
Altre modalità di pagamento:
€ 115 (per 3 rate) comprensive del 9% di sconto
oppure
€ 311 in soluzione unica comprensiva del 18% di sconto
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INFORMAZIONI E ISCRIZIONI PRESSO LA SEGRETERIA DELLA SCUOLA
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Tel. 06.5580827 - 340.3029448
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