4 INCONTRI SU TEATRO E TECNOLOGIE AUDIOVISIVE
Venerdì 25 Febbraio ore 17.30
INCONTRO CON MARCEL.LÌ ANTÙNEZ ROCA
(Performer "mecatronico", fondatore de La Fura dels Baus)
www.marceliantunez.com
Giovedì 17 Marzo ore 17.30
INCONTRO CON JAROMIL
(Performer, Software Artist di Free-J, MuSe, dyne:bolic)
www.dyne.org
Giovedì 14 Aprile ore 17.30
INCONTRO CON ENZO ARONICA
(Regista e direttore artistico di n[ever]land percorsi al digitale)
www.neverlandonline.org
Sabato 23 Aprile ore 18.00
INCONTRO CON MOTUS
(Equipe di teatro performativo "multivisionario")
In occasione dello spettacolo "L'ospite", Anna Maria Monteverdi
presenta Enrico Casagrande e Daniela Nicolò.
www.motusonline.it
Gli incontri si svolgeranno al Metarock Live Club – INGRESSO LIBERO
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MARCEL.LI ANTUNEZ ROCA
Marcel.lí Antúnez Roca è conosciuto in tutto il mondo per le sue performance "mecatroniche" e per le sue installazioni robotiche.
E' uno dei fondatori del gruppo La Fura dels Baus, in cui ha lavorato come coordinatore artistico, musicista e attore dal 1979 al 1989.
Negli anni novanta elabora, attraverso le sue opere, concetti come Bodybots (Robots di controllo corporale), Sistematurgia (Narrazione interattiva con computers) e Dreskeleton (interfaccia corporale in forma di vestito esoscheletrico).
L'incorporazione trasgressiva di elementi scientifici e tecnologici, e la loro interpretazione tramite dispositivi unici e particolari, gli permette di creare una rinnovata cosmogonía, cruda e ironica, su argomenti classici come l'affetto, l'identità, l'escatología, o la morte.
Le opere di Marcel.lí Antúnez Roca sono state presentate nei principali musei, teatri e festival di Europa, Giappone, Australia, America del nord e del sud.
JAROMIL
Programmatore di software libero, artista ed attivista dei media, performer e migrante. Connesso alla rete dal 1991, co-fondatore nel 1994 dell'associazione no-profit Metro Olografix, fondatore nel 2000 del laboratorio di sviluppo software libero dyne.org, sub-root per la comunità autistici.org / inventati.org sin dal 2001 ed attivista del collettivo di Indymedia Italia.
Programmatore UNIX autore di tre software liberi ed una distribuzione GNU/Linux: MuSE, FreeJ e HasciiCam, pionieristici nell'offrire nuove possibilità per le radio in rete e per la manipolazione video in tempo reale, ed infine dyne:bolic il CD avviabile completo di strumenti utili alla produzione multimediale.
Co-autore di TUBOCATODICO, ha sviluppato il software per la performance Sophisticated Soiree (primo premio ZKM/intermedium02). E' programmatore e performer per la compagnia Giardini Pensili di Rimini e co-curatore dell'esposizione I LOVE YOU su virus software e codici sorgenti nel Museo delle Arti Applicate di Francoforte.
ENZO ARONICA
Inizia la carriera artistica nel 1976. Ha diretto numerosi lavori per il Teatro, con incursioni nel Cinema e nella Televisione. Nel 1982 ha iniziato a studiare regia e tecnica video presso la Royal Academy of Arts di Londra. In Cinema, inizia come assistente di Jean Pierre Ponnelle e Pasqualino De Santis (premio Oscar per la Fotografia) per "Rigoletto" di G. Verdi. Nel 1987 firma la sua prima regia teatrale. Come regista e autore di prosa privilegia sempre più la committenza di Festivals internazionali. Inoltre, ha firmato regie liriche, di opera da camera e opera buffa. Per la Spellbound Dance Company ha curato la regia multimediale per gli spettacoli “QUATTRO” (2003) e “STATI COMUNICANTI” (2004).
Attualmente, sta curando il progetto video della prossima produzione del WYOMING DANCE THEATRE di New York. Dal giugno 2002, è ideatore e Direttore artistico degli incontri internazionali di n[everl]and - Percorsi al Digitale, dedicati all'evoluzione della tecnologia digitale nei mestieri dell’arte e della comunicazione.
MOTUS
Uno dei più importanti gruppi italiani della generazione "Teatri 90", fondato da Enrico Casagrande e Daniela Nicolò nel 1991 e ormai affermato a livello internazionale. Vincitori del Premio Ubu nel 1999 e nel 2002 i loro lavori sono regolarmente rappresentati a Santarcangelo dei Teatri, alla Biennale di Venezia, al Théatre Nationale de Bretagne. Riccione TTv ha dedicato loro una retrospettiva nel 2004. Con le loro opere i Motus si richiamano al cinema, all'architettura, alla letteratura postmodern e di fantascienza (da Ballard a De Lillo). Hanno realizzato installazioni ("White noise", "Twin rooms"), film ("Splendid's") e video d'arte ("Orlando Furioso" vincitore nel 1999 del premio di Produzione Riccione TTV) ispirati ai loro spettacoli. Il progetto teatrale "Rooms" iniziato nel 2000 in seguito a un viaggio negli Stati Uniti ha avuto una lunga elaborazione sfociata nell'allestimento definitivo dal titolo "Twin rooms" con numerosi schermi e video in scena. Nel 2002 comincia una nuova fase di studio e documentazione in vista del nuovo progetto produttivo dal titolo "L'Ospite" dedicato a Pier Paolo Pasolini con gigantesche proiezioni in una scena che imita lo schermo cinematografico.
5 WORK SHOP SU TEATRO E TECNOLOGIE AUDIOVISIVE
Sabato 5 ore 15>19 e Domenica 6 marzo ore 10>13
WORK SHOP di Giacomo Verde
"Web-cam-teatro: tecniche e possibilità di performance on-line"
Se consideriamo il teatro come la compresenza di attori e spettatori in uno stesso spazio-tempo e se intendiamo il pianeta Terra come un unico spazio-tempo allora possiamo utilizzare il riquadro delle piccole immagini riprese dalle web-cam come se fosse un palcoscenico.
Il lavoro si articolerà in diverse fasi: conoscenza tecnica dell'uso della web-cam; esplorazione delle diverse modalità in cui viene normalmente usata la web-cam; prove di piccole performance per la rete.
Sabato 9 ore 15>19 e Domenica 10 aprile ore 10>13
WORK SHOP di Mauro Lupone
"Suono spazio e interazione tecnologica sulla scena"
con Andrea Brogi e Alessandro Frangioni
Come sviluppare forme di intervento tecnologico che siano di ausilio alla gestione e allo sviluppo creativo del fenomeno sonoro in scena? Dalla dislocazione e diffusione dell'audio nello spazio a oggetti di interazione real-time per il controllo e il processamento del suono, il laboratorio intende esplorare lo stato dell'arte e realizzare con i partecipanti alcune applicazioni dedicate.
Sabato 23 ore 14.30>17.30 e Domenica 24 aprile ore 10>14
WORK SHOP di Giacomo Verde
"Hacker Teatro: dal Tele Racconto al V-jing teatrale"
Presentazione e sperimentazione delle diverse tecniche di creazione video-live, in rapporto ai diversi "generi performativi", elaborate da Giacomo Verde nel corso degli ultimi 10 anni.
La tecnologia usata sarà "low-tec", in modo da poter essere facilmente riutilizzabile anche da chi non ha particolari conoscenze video-informatiche, e parte dal semplice uso di una video camera fino all'integrazione di un PC con programmi di V-jing e web-cam.
Sabato 7 ore 15>19 e Domenica 8 maggio 10>13
OPEN LAB di Mauro Lupone
"Motion capture e generazione audio"
con Andrea Brogi (INGRESSO LIBERO)
Le tecniche di motion-capture come mezzo di relazione tra interprete, suono-parola e immagine digitale. L' utilizzo di un isoscheletro di controllo per la generazione di linguaggi digitali audio-video e la produzione realtime di operazioni di processamento del segnale.
Sabato 21 ore 15>19 e Domenica 22 maggio 10>13
WORK SHOP di Mauro Lupone
"Audiovisione: il suono e l'immagine"
La relazione suono/immagine nell'esperienza cinematografica. Morfologie sonore, connotazioni percettive, sinestesie in una esplorazione in cui proporre una metodologia di osservazione e di analisi del fenomeno audiovisivo.
Work shop per max 15 iscritti/contributo di 25 euro
Info e iscrizioni al sito www.lacittadelteatro.it
Tel. 050.744400 (ufficio formazione) info@lacittadelteatro.it
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GIACOMO VERDE
Si definisce teknoartista. Riflettere sperimentando ludicamente sulle mutazioni tecno-antropo-logiche in atto è la sua costante. Ha collaborato con diverse formazioni artistiche come autore, attore, performer, musicista o regista, lavorando principalmente in Europa. Si occupa di teatro e arti visive dagli anni 70. Dai primi anni 80 realizza "oper'azioni" collegate all'utilizzo creativo di tecnologia "povera": videoarte, tecno-performances, installazioni, laboratori didattici. E' l'inventore del "tele-racconto" (tecnica video-teatrale che coniuga narrazione, micro-teatro e macro ripresa in diretta, e sviluppata poi come Vj set per concerti e reading poetici); è tra i primi italiani ad occuparsi di arte interattiva e net-art indagandone le potenzialità performative nell'esperienza del WEB-CAM-TEATRO. Co-fondatore di zoneGemma, laboratorio teatrale di cultura bio-tecnologica, ha recentemente realizzato il tecno-racconto STORIE MANDALICHE in collaborazione con La Città del Teatro.
MAURO LUPONE
Compositore e sound designer. Si occupa da anni dell'approfondimento e della divulgazione relativa al rapporto tra musica e nuove tecnologie, producendo anche lavori di arte elettronica in diversi contesti, dal teatro tecnologico alla musica elettronica, alla videoarte e alle installazioni multimediali.
Tra i fondatori del gruppo XEAR-Artinteractive e di ZoneGemma, insegna Sound Design all'Accademia di Belle Arti di Carrara e al Biennio di Specializzazione Tecnologico dell'Istituto Musicale Pareggiato di Lucca. Tra i lavori recenti le sonorizzazioni degli spettacoli "dgHamelin.com" e "Storie Mandaliche".