Workshop - Working with the director

Workshop - Working with the director

L’Associazione Teatrale Gatto Rosso e Spazio SCArt, in collaborazione con U.I.L.T. Veneto e con il patrocinio del Comune di Peschiera del Garda, presentano
Workshop intensivo di tre giorni condotto da Claudio Biovedani Nuti∗:

WORKING WITH THE DIRECTOR
1. venerdì 27 aprile dalle 18.30 alle 23.30
2. sabato 28 aprile dalle 9.00 alle 18.00
(pausa 1h – pranzo leggero a buffet c/o Spazio Scart)
1. domenica 29 aprile dalle 9.00 alle 18.00
(pausa 1h – pranzo leggero a buffet c/o Spazio Scart)

Costo: euro 160,00 a persona (massimo 12 persone) + euro 20,00 tesseramento Spazio SCArt (necessario per copertura assicurativa)
Sono ammessi auditori (massimo 6 – necessaria prenotazione)

Iscrizioni e info:
federica@ilgattorosso.eu - 340 4193710
segreteria@spazioscart.it - 342 3954949

Programma
Giorno 1
Incontro tra docente e partecipanti.
Presentazione struttura del lavoro dei tre giorni che si baserà sul metodo Stanislawski, in particolare l’etude nr 3, di allenamento dell’attore in funzione di un momento successivo che è la recitazione.
In questo primo incontro si analizzeranno i temi da affrontare nelle diverse scene tratte da differenti autori/lavori (fornite in questa sede, non è richiesta memorizzazione delle battute) iniziando a lavorare sull’intenzione, ovvero la percezione intellettuale del compito ricevuto.
Giorno 2
Dedicato all’esecuzione fisica, ovvero la realizzazione plastica dell’idea, e alla sua reazione psichica, ovvero l’emersione della vita emozionale dell’attore. Il lavoro si svolgerà basandosi su improvvisazione fisica e vocale singolarmente, in modo che ognuno si concentri sullo sviluppo del proprio personaggio e sullo studio dello spazio scenico in cui agire e degli oggetti con cui interagire. Lo scopo del lavoro è portare l’attore a mantenere la concentrazione lungo l’arco di tutta l’azione e controllare in modo cosciente ogni proprio movimento. Padroneggiando la partitura fisica in ogni suo elemento, l’attore sarà così libero di lasciare andare le proprie emozioni che riempiranno di vita la sequenza di movimenti. Questo percorso avviene attraverso l’etude,  cioè la macro partitura fisica codificata avente un tema, che ha la funzione di dettare al performer un ritmo interiore preciso. Raggiungendo la piena consapevolezza di come agisce in scena, l’attore potrà strutturare le sue azioni con un preciso processo fisiologico e liberare la sua immaginazione entrando nel processo creativo della composizione.
Solo quando si arriverà a cavalcare la partitura in modo preciso e cosciente si potrà giungere al testo. La recitazione deve diventare l’unione di due piani diversi (fisico e vocale) per comporli in vari modi e portare ad una maggiore espressività e potenzialità artistica.
Giorno 3
Dedicato agli etudes di gruppo: si inizierà con combinazioni degli etudes singoli (intenzione, corpo, voce) dei personaggi, per passare poi ad un lavoro a coppie, sincronizzando gli attori e dando loro un ritmo comune per la costruzione di una vera e propria scena.


BROVEDANI NUTI CLAUDIO
FORMAZIONE
Da settembre 2009 a giugno 2011: biennio alla “Lee Strasberg Theatre and Film Institute” di New York.
Dal 1993 al 2006: allievo presso "Punto in Monvimento" Verona, sotto la direzione di Roberto Totola. "Punto in Movimento", segue un metodo che si basa sul linguaggio del corpo e l'esperienza vocale ispirandosi al regista inglese Peter Brooks e ai metodi di recitazione di Jerzy Grotowski e Konstantin Stanislavski.