SABATO 7 GIUGNO 2008
short progetti finalisti
ore 14,30
“IRA”
Gruppo: GALA - Testo di Angela De Rossi e Flavio D'Andrea - Regia Angela De Rossi
con Angela De Rossi, Luca Zangheri, Vincenzo Muriani
“Scendemmo tutti giù dall’Olimpo a prendere parte a questo confronto, che male non abbia a subire dai Teucri almeno per oggi; subirà poi certo quanto la Sorte ha filato col lino mentre nasceva, quando la madre lo partorì.
Ma se Achille non sa queste cose dalla viva voce d’un dio, finirà per avere paura, quando un dio gli verrà contro nella battaglia: terribili sono gli dei se appaiono in piena luce.” (Iliade)
ore 15,30
I FUNAMBOLI
Laboratorio teatrale integrato a cura di Teatrino al Rovescio
Il laboratorio, fino a ieri, è stato lo spazio per sperimentare il nostro limite e lì trovarne la risorsa, per abitare il silenzio e sentirne così il suono, per danzare il confine tra equilibrio e squilibrio, per esplorare le nostre urgenze espressive. La performance, oggi, diventa l'occasione per raccontare frammenti di incontri su un filo che tiene sospesi. Tra sogni, amori, ombre ed emozioni in corso.
ore 16,30
CERCANDO, VOLUME II
con utenti del C.D. di Cinisello Balsamo (MI) - A. O. San Gerardo - Referente Wauder Luca Garrambone
Della Paura sentiamo sempre più forte la presenza nel vivere quotidiano; è qualcosa di tangibile che non salva nessuno e noi abbiamo scelto di provare a trasformarla artisticamente.
La sfida, non raccontare le nostre storie ma partendo dalle nostre esperienze, portare sulla scena i sentimenti e le situazioni che secondo noi governano la Paura, perché il pubblico possa riconoscersi attraverso il proprio vissuto.
ore 17,30
UN GIARDINO PER OFELIA - TIERGARTENSTRASSE 4
Compagnia Luce Tenue - Testo di Pietro Floridia - Regia Alessio P. Mizzan - con Ludivine Brèard e Martina Polimeni
Ofelia è una ragazza con un ritardo mentale, l'unica sua occupazione è il giardino di fiori che accudisce con profondo amore. Gertrud è l'infermiera che la deve giudicare. Il periodo è la seconda guerra mondiale, il luogo Amburgo.Le due donne, dopo i problemi iniziali, finalmente hanno trovato un punto d'incontro tra loro, nella loro solitudine.Ma adesso si pone un nuovo problema,il padre di Ofelia è morto, lei è completamente sola, non le restano che Gertrud e Gunther, il suo giglio bianco, e si fa sempre più presente una possibilità orribile: il programma di eutanasia dei disabili voluto dal Fuhrer...ore 18
0re 18,30
WIRELESS - TURNO DI NOTTE
Associazione Culturale Micron-E - Testo e Regia di Francesca Palenzona e Raffaele Rezzonico
con Elisa M. Bottiglieri, Ginevra Notarbartolo, Gaia Masiero, Wauder L. Garrambone e Robin Scheller
vuole tradurre con un linguaggio teatrale l’esperienza del virtuale. È il frutto di un lavoro drammaturgico che nasce dalle testimonianze di persone che lavorano nei reparti di Terapia Intensiva. Si racconta ciò che è accaduto, una notte, a quattro infermieri e alla moglie di un uomo ricoverato. Ognuno cerca nel web una via di fuga, di incontro, di senso. Ma i corpi sono lì, irriducibili
ore 19,30
WORKING CLASS ZERO
Compagnia degli Equilibristi - Testo di Paolo Bignamini - Regia di Roberta Mandelli - con Laura Formenti e Cristian Stelluti
Working Class Zero vuole fotografare la generazione cresciuta negli anni ’80, gli anni del vuoto che ha portato alla precarietà dei trentenni.
Matteo ed Elena hanno trentaquattro anni e vivono sospesi – cristallizzati - tra colloqui di lavoro sbagliati e precarietà sentimentale, sono vittime e carnefici di questa generazione che aspetta e che forse non esiste più. Ma allora, una volta rotte le righe del gruppo, dell'ideologia, in balia del cinismo e della disillusione, senza un lavoro, senza una casa, senza una convinzione, cosa resta?
Un sano realismo o il bluff di una vita già compromessa?
ore 20 - HAPPY HOUR CON GLI ARTISTI
spettacolo teatrale
ore 21
- INGRESSO LIBERO -
PER ABBREVIARE LA MIA SOFFERENZA ovvero dell'eroe perduto Marco Pantani
prodotto da: Garabombo delle Risse
di A. Pozzetti, D. Ferrari, M. Morellato - collaborazione Renato Sarti - con Alessandro Pozzetti - regia di Domenico Ferrari
Immensamente potente sulle verticali delle montagne.
Veniva da quella terra sghangherata e luminosa che è la Romagna... Un ritaglio d’Italia che pare un cilindro fatto apposta per portare al mondo gente strampalata, poeti selvatici e visionari, grandi amatori e tizi che hanno il pallino di arrivare in cima al mondo.
Un giorno rispondendo a un giornalista che gli chiedeva perché mai andasse così forte in salita Marco rispose: “per abbreviare la mia sofferenza”
ore 22 - PROCLAMAZIONE VINCITORI
Teatro EDI - c/o C.S. Barrio's
via Barona ang. Via Boffalora Milano
infoline: 0289159255 - www.barrios.it