A Napoli l’ultima tappa del progetto europeo di arte performativa “Focus”, in occasione di Movimentale (7-11 ottobre), festival di nuovi linguaggi tra danza, teatro e video-art. La rassegna, ideata da Interno 5 e diretta da Antonello Tudisco, giunge alla sua quinta edizione.
Un’edizione con artisti nazionali e internazionali: due residenze artistiche, dei ferraresi Collettivo Cinetico e di Vincenzo Carta, catanese di stanza a Bruxelles da anni; le residenze si concluderanno con due prove aperte. L’incontro “Esperi(di)menti”, il laboratorio “Unitas Multiplex” diretto da Ciro Carcatella e tre spettacoli in prima assoluta: “Eskaton” di Luisa Cortesi e Massimo Barzagli, “Overlapping Discrete Boundaries” di Alessandro Carboni e “Il principe Jorgos” di Benedetto Sicca.
Il tema portante della manifestazione, vero leit motiv per spettacoli e incontri, sarà il rapporto tra arte e scienza. Il progetto “Focus on Art and Science in the Performings Arts” è dedicato alla creazione e alla disseminazione delle arti performative contemporanee in ambito coreografico, teatrale ed artistico. Il progetto unisce arte e scienza nella coscienza di una loro complementarità che sempre più si manifesta, specie nell’utilizzo di tecnologie.
Infatti, motivo dello spettacolo di Alessandro Carboni “Overlapping Discrete Boundaries”, che il 7 ottobre apre la manifestazione, è la riflessione su tempo e spazio; l’8, “Eskaton” di Cortesi e Barzagli, propone una performance che indaga il nesso tra anatomia, pittura e danza; al centro della residenza “The uncertain scene” di Collettivo Cinetico, con prova aperta il 10, trae ispirazione dal principio di indeterminazione di Heisenberg; nello stesso giorno sarà possibile assistere alla dimostrazione pubblica della residenza “Gnosis #1” di Vincenzo Carta e del gruppo We Go VZW, fondata sul concetto di trance intesa come veicolo del corpo verso inconosciute dimensioni. Anche il laboratorio di danza materia “Unitas Multiplex” di Carcatella, della durata dell’intero festival, esplora la trasmissione del linguaggio del corpo. Mentre lo spettacolo finale “Il Principe Jorgos” di Sicca, l’11 ottobre, offre un esperimento di drammaturgia contemporanea tramite la fusione di corpo e parola mediante la tecnologia.
Antonello Tudisco, direttore artístico di “Movi|mentale”, spiega i contenuti del festival: “Proprio nel nome della ricerca di nuovi linguaggi e dell’approfondimento del tema della contemporaneità , che Interno5 è riuscita a creare intorno al progetto Movi|mentale il sostegno e l’impegno di alcune delle realtà culturali più interessanti di questa città, che dimostrano, sostenendo questa edizione, la volontà di andare avanti nostante l’assenza di un sostegno pubblico”.
La manifestazione è organizzata e prodotta da Interno 5 e coprodotta da Circuito Campano Danza Teatro Musica (CDTM), Centro di Danza Contemporanea Körper, Punta Corsara, Artgarage e Fondazione Fabbrica Europa, e col sostegno di Istituto di cultura francese Grenoble, Carlo Rendano Association (CRA) e Teatro Stabile d’Innovazione Galleria Toledo.
Contatti stampa Giovanni Chianelli 339 18 94 804
Info Antonello Tudisco 349 543 60 65
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