Workshop

Workshop a Roma con Cecile Richards

Workshop a Roma con Cecile Richards
© Piotr Nykowski

Il seminario/workshop è rivolto a ​tutti gli interessati, attori , registi e professionisti delle arti sceniche. 
29 e 30 Settembre 2018 , presso Cassiopea Teatro , Via Ardea 27, Roma.

PROGRAMMA DEL SEMINARIO

IL CANTO E L'AZIONE

I partecipanti saranno impegnati in un lavoro pratico, con l’obiettivo di sperimentare cosa sia un comportamento organico (relazione, contatto, impulso, intenzione, azione, reazione) e di cogliere la differenza tra ciò che è semplice movimento o attività e ciò che è in senso pieno un’azione, un fare che sia realmente vivente. Guiderà il Seminario Cécile Richards che, insieme ai suoi colleghi, proporrà ai partecipanti un lavoro su alcuni canti di tradizione africani e afro-caraibici, elemento essenziale della ricerca del Workcenter. 

Cécile Richards

L’approccio al canto avverrà mediante l’azione, l’intenzione e il contatto. I partecipanti si confronteranno con vibrazione della voce, consapevolezza dello spazio e reazione ai suoi elementi costitutivi e improvvisazione all’interno di una struttura, sempre esplorando l’impatto che determinate qualità ritmiche e melodiche possono avere sulla persona che canta. Ai partecipanti sarà richiesto di proporre a loro volta dei canti, sui quali lavorare, esplorando la qualità del canto e il suo potenziale come strumento creativo. 

Oltre alle sessioni di canto, il seminario prevede sessioni di gioco e di improvvisazione nello spazio, attraverso cui innescare e seguire una corrente di associazioni e intenzioni. Tali sessioni offrono la possibilità di esplorare, nell’ambito dell’azione in corso, il flusso associativo e la sua peculiare logica (non necessariamente narrativa), la risonanza e la dinamica delle percezioni (svincolate da una prospettiva interpretativa). I partecipanti potranno constatare che tali aspetti sono fondamentali per l’attore, in quanto fonti che in modo misterioso rendono ricco e complesso il suo processo creativo.
 

L'INSEGNANTE - Cécile Richards
Nata a Bruxelles nel 1979, e dopo gli studi al Conservatorio di Liege (Belgio), da 16 anni è membro attivo nella ricerca del Workcenter di Jerzy Grotowski e Thomas Richards. Come attrice ha recitato in "The Letter", "One Breath Left"; "One Breath Left - Dies Iræ"; "Dies Iræ" e "Dies Iræ: The Preposterous Theatrum Interioris Show". Attualmente è attrice in The Living Room e nell'assolo "L'Heure fugitive". Lavora a stretto contatto con Thomas Richards e lo assiste in numerosi stage in tutto il mondo.
 

WORKCENTER OF JERZY GROTOWSKI AND THOMAS RICHARDS

Considerato uno dei più importanti e influenti professionisti del teatro del 20 ° secolo, Jerzy Grotowski ha rivoluzionato il teatro contemporaneo in più modi. Grotowski ha cambiato il modo in cui i professionisti del teatro occidentale e teorici della performance, la concezione del rapporto pubblico-attore, teatro e messa in scena e l'arte della recitazione. Forse più noto per la sua nozione di "teatro povero", la pratica di Grotowski si estende oltre i confini del teatro convenzionale assumendo una prospettiva a lungo termine e l'esplorazione sistematica delle possibilità dell'essere umano in un contesto di performance.

Il Workcenter di Jerzy Grotowski nasce nel 1986 su invito del Centro per la Sperimentazione e la Ricerca Teatrale di Pontedera, Italia (ora: Fondazione Pontedera Teatro), e i suoi amministratori Roberto Bacci e Carla Pollastrelli. Al Workcenter, Grotowski ha sviluppato una linea di ricerca sulla performance nota come “Arte come veicolo” per 13 anni fino alla sua morte nel 1999. All'interno di questa indagine creativa, ha lavorato a stretto contatto con Thomas Richards che chiamava il suo "collaboratore essenziale," per poi cambiare il nome del Workcenter di Jerzy Grotowski per includere quello di Richards. In quegli anni di intenso lavoro pratico, Grotowski ha trasmesso a Richards il frutto delle ricerche della sua vita, che ha definito "l'aspetto interiore del lavoro". Grotowski ha affidato a Thomas Richards e Mario Biagini, un membro chiave del team Workcenter fin dai suoi inizi e attualmente il suo direttore associato, come gli unici eredi del suo patrimonio, tra cui la sua intera opera scritta, specificando questa designazione come una conferma della sua "famiglia di lavoro."

Nel 1997 Grotowski è stato nominato il primo titolare della cattedra di Teatro di Antropologia al Collège de France.

Dalla morte di Grotowski nel 1999, Richards e Biagini hanno continuato a sviluppare nuove direzioni di ricerca nelle arti dello spettacolo presso il Workcenter. Diversi progetti internazionali hanno preso forma come risultato di questi sforzi di ricerca, come ad esempio: Tracing Roads Across (2003-2006), un progetto triennale del Workcenter sostenuto dal programma "Cultura 2000" della Comunità europea e da una rete di operatori culturali provenienti da cinque paesi diversi; Orizzonti (2007-2009), supportati dalla città di Wroclaw, in Polonia, che ha accolto il Workcenter al Instytut im. Jerzego Grotowskiego, un progetto in cui il Workcenter ha creato Zero Budget Festival (2009). Oltre a questi progetti a lungo termine, dopo la morte di Jerzy Grotowski Workcenter ha presentato la sua ricerca ed e' attivo in molti paesi (Argentina, Austria, Belgio, Brasile, Bulgaria, Canada, Cile, Cina, Colombia, Cipro, Croazia, Ecuador, Francia, Germania, Gran Bretagna, Grecia, Italia, Lituania, Malta, Polonia, Romania, Russia, Singapore, Slovenia, Corea del Sud, Spagna, Taiwan, Tunisia, Turchia, Stati Uniti d'America, e Venezuela). Queste visite, di lunghezza variabile, sono sempre un'occasione per il Workcenter di avere e rinnovare rapporti professionali o scientifici a lungo termine con le istituzioni, i gruppi e gli individui. In questi anni il Workcenter ha collaborato con molte istituzioni di tutto il mondo.

Il Workcenter, che ora comprende 18 artisti provenienti da diversi paesi (Belgio, Brasile, Canada, Colombia, Francia, Italia, Libano, Polonia, Stati Uniti d'America), è attualmente impegnato in una vasta gamma di esplorazioni creative, pratiche e teoriche, che incarnano la vocazione e la loro intenzione cosciente di funzionare come un catalizzatore per trasformazioni personali e interpersonali. Oggi, eventi performativi del Workcenter si svolgono in una varietà di luoghi: teatri, edifici industriali o edifici antichi, chiese, sale da concerto, bar, caffetterie e case private e abitazioni, all'interno di differenti contesti sociali e culturali.
 

ISCRIZIONI
Inviare la propria candidatura a benoitchevelle@gmail.com

ORGANIZZAZIONE
Il seminario e' organizzato da Workcenter J. Grotowski e T. Richards (Toscana teatro) e Cassiopea Accademia di arte drammatica di Roma.