Teatro

Catherine Spaak e i classici francesi del Novecento

Catherine Spaak e i classici francesi del Novecento

Catherine Spaak è in tournèe in questi giorni con “Storie parallele”, reading teatrale che racconta la vita di personaggi importanti del Novecento francese. Personalità molto diverse tra loro, come la cantante Edith Piaf, il poeta Jean Cocteau e la stilista Coco Chanel, prendono vita attraverso il racconto delle loro storie, le loro parole e le immagini che le ritraggono.

Il progetto è stato fortemente voluto dalla Spaak, che si è occupata anche della regia.
I tre spettacoli che li fanno rivivere sono reading della durata di un’ora e mezza, che, nonostante la brevità, consentono di approfondire gli aspetti più intimi della vita dei personaggi e analizzarne la vita.
Il tour estivo dedicato ad Edith Piaf porterà Catherine Spaak in tutta l’Italia, fino alla fine di agosto.

Signora Spaak, in scena lei legge, recita, racconta la vita di Edith Piaf e canta, accompagnata dalla chitarra. Perché ha scelto questa formula di rappresentazione “mista”?
Mentre preparavo lo spettacolo mi sono resa conto che unire momenti diversi all’interno di un’unica serata era la soluzione naturale per rendere al meglio tutte le sfaccettature del personaggio. Inoltre questo intervallarsi di momenti eterogenei mantiene viva l’attenzione dello spettatore e lo accompagna fino al temine. Il mio canto, poi, è appena accennato, in due momenti della serata.

I testi della Piaf che lei legge sono tradotti in italiano. Non si rischia di perdere la magia e la musicalità della loro lingua originale, il francese?
No, perché il francese sconcerta la maggior parte del pubblico italiano. Anche chi conosce bene Edith Piaf attraverso la mia reading ha la possibilità di scoprire risvolti inediti della sua vita e comprendere a pieno i testi delle sue canzoni. In molti mi hanno detto dopo lo spettacolo che hanno ascoltato per anni canzoni come “Milord”o “Inno all’amore”, senza capirle del tutto. Se non si ha una buona padronanza della lingua francese alcuni significati dei testi possono perdersi, viceversa la loro traduzione li avvicina al pubblico in sala.

La figura di questa cantante dalla vita tormentata è ancora attuale?
Edith era un personaggio eccezionale e come tutti i personaggi eccezionali la sua vita è stata caratterizzata da grandi eccessi. Le sua difficoltà di tipo emotivo, la “difficultè d’ètre”, incideva anche sulla sua vita artistica. Penso a Billie Holiday, Whitney Houston: anche loro sono state segnate da una vita non certo facile come la Piaf.

Che altri progetti ha al momento?
L’ultimo spettacolo che ho portato in scena è “Les chansons de bilitis” dove interpreto alcune liriche tratte dai testi di Charles Baudelaire e Pierre Louÿs accompagnata da flauti, arpe e una celesta.
Le letture di Baudelaire sono tratte dalla raccolta "Le spleen de Paris" e sono poco note. In questo caso mantenerle in lingua originale era un obbligo.