A Vinicio Capossela il Premio Comunicazione 2021. A settembre appuntamento in Liguria con oltre 100 ospiti in quattro giorni di eventi gratuiti e aperti al pubblico.
Settembre, è tempo di Camogli. Il borgo marinaro ligure ospita anche quest’anno – per l’ottava edizione - il Festival della Comunicazione, uno degli appuntamenti più attesi del panorama culturale italiano.
Da giovedì 9 fino a domenica 12 settembre il programma è fitto e ha come leit-motiv il tema Conoscenza, intesa come “quell’irresistibile aspirazione umana che ci spinge oltre il nostro comune sentire, a superare orizzonti e a disegnare prospettive nuove, con la propensione che abbiamo – innata – a dare senso alle cose e agli eventi che ci circondano”, come raccontano le “anime” del Festival, i direttori Danco Singer e Rosangela Bonsignorio.
100 ospiti
Come da tradizione, un parterre eccezionale: oltre cento ospiti dal mondo scientifico, culturale, tecnologico, artistico, economico, imprenditoriale, dello spettacolo e dell’intrattenimento che intratterranno e coinvolgeranno gli spettatori tra incontri, sketch, rassegne stampa, aperitivi e colazioni con gli autori.
Il Festival 2021 si aprirà con la lectio di Massimo Cacciari su Coscienza e Conoscenza e si chiuderà con la leçon concert di Nicola Piovani che condividerà con il pubblico esperienze, ricordi ed emozioni di oltre quarant’anni di carriera.
Vinicio Capossela, Premio Comunicazione 2021
Non mancherà un grande evento con uno strepitoso duo composto da Alessandro Barbero e Vinicio Capossela; quest’ultimo sarà peraltro insignito del Premio Comunicazione “per la sua capacità di esprimere l'umanità verace, chiassosa e colorata, con la sua arte da menestrello onnivoro e globale all'incessante ricerca di suoni, storie, culture e personaggi di ogni epoca e di ogni angolo del mondo (dalla dolce malinconia latinoamericana alla polvere dei Balcani e alle feste di paese) e per la sua capacità di osare contaminazioni creative e di raccogliere l'essenza, l'odore e il fascino delle molteplici civiltà in un repertorio letterario e musicale straripante e universale”.
Tra gli altri artisti: Valerio Lundini, che porterà sul palco Il mansplaining spiegato a mia figlia, Sabina Guzzanti e Luca Bizzarri, Claver Gold e Murubutu, che faranno divertire e appassionare il pubblico con conversazioni dantesche e un Dante a tempo di rap e la grande Monica Guerritore con Donne prigioniere di amori straordinari, una perfomance di lettura e musica che parte dal femminicidio nel 1911 della zia di Giuseppe Tomasi di Lampedusa.
E ancora: Mario Incudine ed Eugenio Bennato, con un omaggio a Franco Battiato e la performance itinerante ed esperienziale intitolata Alberi Maestri: si andrà alla scoperta, insieme al pubblico guidato da Michele Losi, del mondo degli alberi e delle piante. Fabio Genovesi racconterà del mare e dei suoi misteri con un monologo ironico dal titolo Il calamaro gigante. Last but not the least: ci saranno Luca Bottura con il suo spettacolo Manifesto del partito impopolare, e Marco Travaglio che quest’anno porterà in scena un denso approfondimento dal titolo Il Conticidio.
Per info e dettagli: FESTIVAL DELLA COMUNCAZIONE DI CAMOGLI