Come in ogni saga che si rispetti, le sei edizioni del Grande Fratello sono state scandite da un susseguirsi di amori, tradimenti e passioni, consumati sotto l'occhio vigile della telecamera; non solo sesso e baci, ma anche spogliarelli, conversazioni spinte e nudità candidamente esposte. Se avete la mente annebbiata, accendete con noi le "luci rosse" monitorate da quell'occhio indiscreto con la pupilla rossa.
Partiamo dagli accoppiamenti: il primo e inatteso fu il celebre mordi e fuggi tra Pietro e Cristina (GF1). Ciò che avvenne il 19 settembre 2000, ottenne spazio perfino sulla stampa estera. E' l'alba, Taricone e la Plevani si siedono sul divano a chiacchierare dopo un bagno di gruppo in piscina. L'ormone sale e i due cercano di eludere le telecamere: Pietro prepara una tana dietro al divano e, con le tende del salotto, costruisce una vera e propria tenda.
Entrano nel rifugio, si sdraiano. Poche parole e un crescendo di fruscii e sospiri: i pochi dubbi rimasti sono spazzati via da movimenti inequivocabili. Attimi di silenzio e il baldo Tariconan raggiunge i compagni in camera dove, da vero gentleman, racconta l'accaduto sentenziando: "Spero che Cristina non sia innamorata perché io non lo sono". Il resto è una struggente storia d'amore a senso unico.
I veri antesignani del sesso mediatico restano loro. Poi è un crogiolo di nomi che sono finiti per lo più nel dimeticatoio: da Tati e Lorenzo (GF2). Lui dopo l'incontro amoroso definì il posteriore della barese "il più brutto che avesse mai visto".
La terza edizione verrà tramandata ai posteri come un vero tripudio di passioni: Luca e Marianella, Claudia e Andrea (che a tutt'oggi sono una coppia), Victoria e Pasquale (ai tempi in odor di nozze, ora scoppiati).
Nulla di fatto per il GF4: tutti andati in bianco dentro, ma due coppie formatesi fuori (Katia e Ascanio, Carolina e Tommy).
Paradosso del GF5: Rosi e Alfio, coniugi da più di un decennio, non consumarono mai perché lei, donna d'altri tempi, non voleva rendere partecipe tutta Italia della sua intimità. Di parere contrario Catrina e Alessandro, galeotta fu la piscina, così come Antonio e Annalisa.
Il capitolo "Naked e affini" è ancor più ricco: dallo spogliarello sexy di Marina, che amava mostrarsi in perizoma, all'esplicita Mascia, passata agli annali come "la panterona". Chi non ricorda le imitazioni della romagnola fatte dalla bravissima Paola Cortellesi? Per non parlare delle peripezie lesbo-choc che coinvolsero Carolina e Katia, complice qualche bicchiere di troppo: il risultato un delizioso siparietto per il pubblico maschile. A rendere ancora più piccante la scena il fatto che le due, oltre ad essere le più corteggiate della Casa, fossero "nemiche per la pelle".