Lirica

Comincia in Giappone la stagione 2019/2020 del Teatro Verdi di Trieste

Teatro Verdi - Trieste
Teatro Verdi - Trieste

Avvio inusuale della nuova stagione del Teatro Verdi, con una tournée di tre settimane nel Paese del Sol Levante. E tornati a casa, si parte con ben due opere affiancate.

Inizia in modo inusuale la Stagione 2019/2020 del Teatro Verdi di Trieste, dal momento che vede maestranze ed un prestigioso gruppo di interpreti, capitanati da Fabrizio Maria Carminati, impegnati in una densa tournée in Giappone con La traviata nella regia di Giulio Ciabatti.

Ben 14 sono le recite in cartellone, dal 25 ottobre al 10 novembre, nelle sale di Osaka, Tokyo ed altre 11 città nipponiche. Ma poi, dopo un breve periodo di riposo, si riparte negli spazi di casa.

Non una, bensì due opere

E dunque, inaugurazione ufficiale avverrà il 29 novembre con la Turandot diretta da Nikša Bareza, e portata in scena da Katia Ricciarelli e Davide Garattini Raimondi. Sei recite sino all'8 dicembre, avendo quali protagonisti principali Kristina Kolar/Gabrielle Mouhlen, Rudy Park, Desirée Rancatore/Filomena Fittipaldi.

In realtà, siamo di fronte ad un doppio avvio di stagione, poiché per tre recite sole - 1, 4, 6 dicembre – il lavoro pucciniano si alterna con la verdiana Aida diretta stavolta da Fabrizio Maria Carminati. Regia ancora del tandem Ricciarelli/Raimondi, in scena fra gli altri Anna Litvinova, Anastasia Boldyreva, Gianluca Terranova e Andrea Borghini. 

Dopo una pausa ballettistica prenatalizia con Don Chisciotte di Minkus affidato alla Ballet Company of Lviv National Opera ed alla bacchetta di Yuri Bervetsky, torna a dominare la lirica.

Teatro Verdi

Tanti titoli, tutti celebri

Lo fa, nella seconda metà di gennaio 2020, con Lucrezia Borgia di Donizetti, posta sotto la guida musicale di Roberto Gianola e con la mise en scéne di Andrea Bernard, avendo come interpreti principali Carmela Remigio, Stefan Pop, Dongho Kim e Laura Verrecchia. Il grande melodramma russo approda a Trieste dal 7 al 15 febbraio con Boris Gudonov di Musorgskij, nella produzione del Dnipro Opera and Ballet Theatre, regia Yurji Tcaika, direzione Alexander Anissimov

Roberta Mantegna, Alessandro Scotto di Luzio, Federica Vitali e Leon Kim saranno i protagonisti di un nuovo allestimento de La bohéme di Puccini, in scena dal 13 al 21 marzo. Sul podio troveremo Christopher Franklin, il regista è Carlo Antonio De Lucia; il quartetto di base comprende Roberta Mantegna, Alessandro Scotto di Luzio, Federica Vitali e Julian Kim.

Fabrizio Maria Carminati


Altro nuovo spettacolo è Pagliacci di Leoncavallo, messo in scena da Victor García Sierra e diretto da Fabrizio Maria Carminati. Sei recite in tutto, dal 10 al 19 aprile: sul palcoscenico, fra gli altri, Amadi Lagha, Claudia Pavone e Devid Cecconi.

Carminati salirà sul podio del Verdi anche dal 15 al 23 maggio, per concertare il Macbeth di Verdi, riprendendo lo spettacolo ideato anni fa dall'affiatata coppia teatrale Henning Brockhaus/Josef Svoboda. Questa nuova produzione punta sulle voci di Giovanni Meoni, Gabrielle Mouhlen, Riccardo Rados e Dario Russo. 

Macbeth di Henning Brockhaus e Josef Svoboda


Non poteva mancare, in un cartellone così ricco e vario, un tocco di contemporaneità. Spetta infatti ad un'opera inedita siglare la stagione triestina, dal 26/6 al 7/7, con la prima assoluta di Amorosa presenza di Nicola Piovani, che ne sarà anche il direttore. Saremo di fronte ad una apposita commissione del Teatro Verdi, affidata scenicamente al talento di Chiara Muti. Il cast però, al momento, è ancora da definire.


Per conoscere INFO, DATE e ORARI degli Spettacoli:
TEATRO GIUSEPPE VERDI di Trieste - Stagione 2019-2020