Il teatro milanese riapre al pubblico con L’italiana in Algeri e Le nozze di Figaro, ma anche con recital e concerti
Dopo l’apertura al pubblico con i concerti diretti da Riccardo Chailly e Riccardo Muti, come la maggior parte dei teatri pubblci, anche il Teatro Alla Scala prosegue la sua programmazione nei mesi di maggio e giugno, con un calendario ricco di appuntamenti in streaming e dal vivo, con una capienza di 500 spettatori come previsto dalle norme di sicurezza.
Due opere in due storici allestimenti
Annullata la replica dell'Italiana in Algeri di Rossini prevista per mercoledì 25 maggio per un caso di positività al Covid-19 nella compagnia, il debutto di un'opera con pubblico in presenza è rinviato a sabato 26 giugno.
Quel giorno Daniel Harding, sarà sul podio delle leggendarie Nozze di Figaro firmate da Giorgio Strehler e riprese da Marina Bianchi nel centenario della nascita del regista. Come Figaro debutta alla Scala Luca Michieletti, affiancato dalla Susanna di Rosa Feola. Il conte e la Contessa sono rispettivamente Simon Keenlyside e Julia Kleiter, mentre Cherubino è il mezzosoprano bulgaro Svetlina Stoyanova.
La serata è aperta in esclusiva al pubblico degli Under30 che avrà accesso alle Gallerie al prezzo unico di 20 euro. Lo spettacolo sarà trasmesso anche in diretta stereofonica da RAI Radio Tre.
I concerti e il balletto
Il 6 giugno torna in recital Marianne Crebassa, accompagnata al pianoforte da Alphonse Cemin. Il recital sarà trasmesso anche in streaming sui canali del Teatro.
La danza ritrova il pubblico dal vivo mercoledì 9 con una serata dedicata a quattro importanti coreografi. Sono per la prima volta in cartellone alla Scala le firme di András Lukács - con Movements to Stravinsky e di Jiří Bubeníček, con Canon in D Major. Accanto a questi debutti, il ritorno di Concerto DSCH, balletto di Alexei Ratmansky sul Concerto No. 2 in Fa maggiore, op. 102 di Šostakovič, e una nuova, ampliata versione di Verdi Suite, balletto creato da Manuel Legris per l’evento “…a riveder le stelle”.
Venerdì 25 giugno torna invece al Piermarini il grande pianista Maurizio Pollini per il primo spettacolo nel quale il pubblico potrà ritrovare posto anche in platea.