Lirica

Daniel Oren nominato Direttore Musicale dell’Arena di Verona Opera Festival 2019

Il Maestro Daniel Oren
Il Maestro Daniel Oren

Il direttore israeliano, che da 35 anni collabora regolarmente con la Fondazione, ha ricevuto la nomina dalla Sovrintendente Cecilia Gasdia

Dal suo debutto sul palcoscenico veronese, avvenuto con Tosca di Giacomo Puccini nel 1984, Daniel Oren, nel corso di 35 anni di solida collaborazione con l’Arena di Verona, ha confermato di essere il Direttore d’Orchestra che ha diretto il maggior numero di rappresentazioni liriche nella storia areniana, con ben 13 titoli e 3 Concerti di Gala per un totale di 474 rappresentazioni. 

La Sovrintendente Cecilia Gasdia artefice della nomina

“Daniel Oren è un vero talento naturale, innato, lo si può quasi definire un enfant prodige e la sua musicalità spontanea è uno dei ricordi più belli della mia carriera di cantante” ha dichiarato la Sovrintendente Cecilia Gasdia, che nel 1995, nell’anfiteatro scaligero, fu protagonista del debutto dello storico allestimento di Carmen di Bizet firmata da Franco Zeffirelli e diretta dallo stesso Oren. 

“La sua conoscenza capillare e solida della complessa e colossale macchina areniana garantisce serenità ai lavoratori e certezza di qualità al pubblico, di cui è vero beniamino”. Cecilia Gasdia, forte della sua lunghissima esperienza con i grandi direttori della storia della musica del ‘900, da Kleiber ad Abbado, ha visto nel lungo rapporto con Oren una garanzia di solidità e continuità per l’Arena.

Una lunga collaborazione che si rinsalda

Il Maestro ha risposto con entusiasmo a questa nomina, rivolgendosi a tutte le maestranze dell’Arena, alle centinaia di artisti e tecnici impegnati nella stagione, alla dirigenza ed al pubblico. 

“Cari Amici della Fondazione Arena, - ha scritto Daniel Oren nel suo messaggio- mi sembra ieri che salivo per la prima volta sul podio dell'Arena di Verona... era l'estate del 1984 e Tosca andava in scena. Da quel momento il meraviglioso anfiteatro e le sue masse artistiche hanno avuto un posto speciale nel mio cuore. Oggi si avvera un sogno per me, avere la possibilità di essere legato a voi da questo titolo che mi riempie di felicità e mi permetterà ancora di più di dedicarmi al lavoro con voi. Arrivederci a presto per la stagione 2019. Con affetto!”