Questa notte ci ha lasciato il celebre soprano genovese dopo una breve malattia, aveva 59 anni.
Daniela Dessí era attesa allo Sferisterio di Macerata l´11 agosto per Medea, da Cherubini a Pasolini, ma qualche giorno prima aveva dovuto rinunciare per motivi di salute, rinviando l´appuntamento coi suoi fans in autunno (allo Sferisterio é ancora vivo il ricordo di una sua struggente Liú nella perfetta Turandot diretta da Hugo De Ana).
Poi, l´improvviso aggravarsi di una malattia inesorabile e stanotte l´annuncio della sua scomparsa da parte di Fabio Armiliato, suo compagno da quasi vent´anni. La Dessí aveva una voce bellissima e una tecnica ineccepibile, che l´hanno portata a interpretare in modo impeccabile ruoli di un amplissimo repertorio, dalla mozartiana Fiordiligi alla pucciniana Cio-Cio-San.
Lascia un vuoto incolmabile nel mondo della lirica, essendosi distinta in tutta la carriera per la disciplina nella tecnica del canto, la puntuale adesione ai personaggi e la grande capacitá attoriale. La redazione di Teatro.it si unisce a Fabio Armiliato e ai familiari tutti in questo momento di profondo dolore.