A cinquant'anni dall'ultima rappresentazione torna al Teatro dell'Opera di Roma il capolavoro di Gluck
Dal 15 marzo 2019 al Teatro dell'Opera va in scena, a cinquant'anni dall'ultima rappresentazione romana, il nuovo allestimento dell’Orfeo ed Euridice di Christoph Willibald Gluck, su libretto di Ranieri de’ Calzabigi, una coproduzione con Théâtre des Champs-Elysées, Château de Versailles Spectacles e Canadian Opera Company.
Le recite di marzo seguiranno l’originale versione di Vienna dell’opera (1762) e saranno dirette da Gianluca Capuano con la regia di Robert Carsen, entrambi per la prima volta al Teatro Costanzi.
Nella presentazione dell’evento, Robert Carsen e il Direttore Gianluca Capuano evidenziano il ruolo rivoluzionario di quest’opera nella storia del melodramma: "Banditi gli infiniti recitativi secchi, le grandi arie con da capo, i capricci dei cantanti. L’orchestra, il coro, i balletti, tutto è al servizio del dramma che si rappresenta in scena".
Nei ruoli principali cantano il controtenore Carlo Vistoli (Orfeo) e i soprani Mariangela Sicilia (Euridice) ed Emőke Baráth (Amore). La “prima” di venerdì 15 marzo (ore 20) sarà trasmessa in diretta da Rai Radio3 ed Euroradio.