Di successo in successo, a Pesaro l'appuntamento con la prestigiosa rassegna, ormai uno degli appuntamenti estivi più attesi nelle Marche.
fjsPresso la sede dell’ENIT Agenzia Nazione del Turismo a Roma è stata presentata l’edizione numero 40 del Rossini Opera Festival, dedicata alla memoria di Montserrat Caballé e di Bruno Cagli.
Il sindaco di Pesaro Matteo Ricci nel suo intervento ha ricordato che mediamente il 70% degli spettatori delle passate edizioni è stato straniero e che la città di Rossini, nominata dall’UNESCO “Città creativa della Musica”, si candida a guidare una rete di centri culturali in alternativa ai tradizionali circuiti del turismo concentrati soprattutto sull'asse Roma-Firenze-Venezia.
Gioachino Rossini ha avuto una produzione artistica sterminata, soprattutto opere, ma è ricordato e celebrato per un numero esiguo di titoli, quasi tutti di genere buffo, genere che in realtà è minoritario dal punto di vista quantitativo. Ricordiamo che Rossini destinò gran parte del suo cospicuo patrimonio proprio al Comune di Pesaro che con queste risorse istituì il Liceo Musicale, trasformato poi in Conservatorio ed una Fondazione che ha lo scopo di tener viva l’eredità artistica del Maestro.
Dal 1980 si tiene annualmente il Rossini Opera Festival che, nel tempo, ha recuperato e riproposto al pubblico mondiale nell'edizione originale una trentina di capolavori dimenticati nei cartelloni dei vari teatri d’opera. Tra questi recuperi mitica è l’edizione del 1984 del Il Viaggio a Reims con la direzione di Claudio Abbado, la regia di Luca Ronconi ed una straordinaria compagnia di canto.
Il ROF XL
Il Festival si terrà come di consueto a Pesaro dall’11 al 23 agosto (al teatro Rossini e alla Vitrifrigo Arena) e saranno in programma due nuove produzioni: Semiramide, con la bacchetta di Michele Mariotti alla guida dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai e la regìa di Graham Vick e L’equivoco stravagante con la messa in scena di Moshe Leiser e Patrice Caurier, con Carlo Rizzi sul podio della stessa Orchestra che sarà impegnata anche nel Gala celebrativo insieme al Coro del Teatro Ventidio Basso: il Gala ROF XL sarà anche l’occasione per ascoltare le più importanti voci rossiniane del momento.
In programma anche la ripresa del raro Demetrio e Polibio, prima opera di un Rossini diciottenne, nell'allestimento di David Livermore con Paolo Arrivabeni alla guida della Orchestra Filarmonica Gioachino Rossini con il Coro del Teatro della Fortuna M.Agostini.
Completeranno il cartellone gli allievi dell’Accademia Rossiniana “Alberto Zedda” con Il viaggio a Reims, con la direzione di Nikolas Nagele e l’Orchestra Sinfonica Rossini.
INFO e DATE degli spettacoli:
ROSSINI OPERA FESTIVAL - IL PROGRAMMA
A margine del Festival
Il 2019, a seguito delle Celebrazioni per il 150° anniversario della morte del Maestro, segna una destagionalizzazione ed una internazionalizzazione delle attività che nei prossimi anni continuerà ad ampliarsi.
Il 12, 13 e 14 luglio sarà proposta al teatro Rossini L’italiana in Algeri, nella versione della storica Compagnia di marionette Carlo Colla e Figli con musica registrata, mentre il 16 novembre il grande trombettista jazz Paolo Fresu, accompagnato dal bandoneon di Daniele Di Bonaventura e dal pianoforte di Uri Caine proporrà una rilettura della Petite Messe Solennelle.
Prosegue la collaborazione con la Royal Opera House di Muscat (Oman) che ha già ospitato La scala di seta e L’occasione fa il ladro e, nell'ambito della partnership quinquennale, ospiterà L’inganno felice, la Cambiale di matrimonio e il Signor Bruschino.
Maggiori informazioni su tutto il Festival: www.rossinioperafestival.it