Nali torna a Sanremo con "Una finestra tra le stelle", brano con il quale intende dimostrare la propria crescita personale e artistica. L'intervista.
"Una finestra tra le stelle" segna il ritorno a Sanremo di Annalisa Scarrone, che aveva già partecipato nel 2013 con "Non so Ballare" e "Scintille". Il brano sanremese, però, è inserito nel contesto di un progetto più ampio, ovvero l'album "Splende".
"Tornare con questo disco è meraviglioso: sono contenta, piena di gioia, soprattutto perché è frutto del lavoro di molte persone con le quali mi sono trovata divinamente. E' fondamentale lavorare con qualcuno con cui ci si trova bene, ho imparato a suggerire la mia opinione su molti aspetti. Per esempio, non sono una batterista però suggerisco delle soluzioni di arrangiamento che, a mio parere, possono funzionare. Semplicemente per farmi conoscere dai musicisti con cui lavoro".
Nell'equipe di persone che Annalisa ha voluto con sé, una posizione di rilievo la occupa Kekko Silvestre dei Modà, attualmente il re Mida del pop made in Italy "Kekko - sostiene Annalisa - è un autore straordinario, con la rara capacità di adattarsi a seconda della persona per cui scrive. E' una qualità non da tutti. Infatti, si occuperà anche della direzione artistica del mio tour, che partirà il 1 aprile. Abbiamo selezionato, tra tantissimi pezzi, quelli che poi sono stati inseriti nella tracklist finale".
La parola chiave di "Splende", che traspare come fil rouge tra tutti i brani, è evoluzione, non solo professionale ma anche personale. Uno dei grandi cambiamenti nella vita di Annalisa è stato il ritorno a casa, a Savona. "Vivendo in altre città, mi sono resa conto di quanto sia attaccata alla mia terra e col video de l'Ultimo Addio ho voluto chiudere un cerchio".
La giovane cantante, tra i maggiori talenti usciti da "Amici", porterà nella serata di giovedì, dedicata interamente alle cover, "Ti Sento" dei Matia Bazar "Sono un po' tesa, perché non posso reggere il paragone con l'originale. Ho scelto questo pezzo perché mi piace parecchio e spero di farlo al meglio. Li ammiro non solo per questione territoriale ma soprattutto per le loro scelte, talvolta di rottura ma con la capacità di conquistare il pubblico".
"Una finestra tra le stelle" conclude Annalisa "non è solo il brano con cui partecipo a Sanremo, rappresenta anche il momento che sto vivendo. Sono vicina alla boa dei trent'anni, sono maturata e ho voglia di farmi conoscere. E, finalmente, ho imparato a volermi bene".