The Base annuncia la data romana dei MY BLOODY VALENTINE, all’Orion il 29 maggio.
L’evento live con gli “indie rocker” irlandesi sarà la vera e propria “Rock in Roma - special preview”, l’anteprima del “mood” che si respirerà nel festival più rock dell’estate.
I biglietti della data romana saranno disponibili a partire dalle ore 9.00 di venerdì 08 marzo sui circuiti ticketone e greenticket.
I MY BLOODY VALENTINE, autori del capolavoro Loveles e ispiratori di buona parte della musica degli ultimi 30 anni, arrivano in Italia per la prima volta, dopo anni e anni di attesa.
Dopo anni di “rumours” e smentite, la band, guidata da Kevin Shields, ha rotto il silenzio discografico e nella notte del 3 febbraio 2013 ha annunciato i dettagli del nuovo lavoro intitolato MBV: l’album è disponibile in streaming integrale su youtube e acquistabile sul sito ufficiale della band.
I My Bloody Valentine nacquero a Dublino verso la fine del 1983 per iniziativa del chitarrista Kevin Shields e del
batterista Colm O'Ciosoig. Ai due si aggiunsero il cantante Dave Conway e la tastierista Tina, quindi la band si spostò a Berlino dove nel 1985, pubblicò il mini‐album, This Is Your Bloody Valentine.
Tornati a Londra, sostituirono Tina con la bassista Debbie Googe, e pubblicarono, sul finire del 1985, un EP, Geek.
L'anno successivo uscì The New Record by My Bloody Valentine, che riscosse un discreto successo locale e permise alla band d'intensificare le esibizioni dal vivo. All'inizio del 1987 dopo aver firmato con la Lazy Records, la band pubblicò Sunni Sundae Smile.
Poco dopo, Conway abbandonò la band e venne sostituito da Bilinda Butcher, cantante e chitarrista. La nuova
formazione pubblicò, prima della fine del 1987 un EP Strawberry Wine e un mini‐LP, Ecstasy, annullando il contratto con la Lazy Records. I due dischi vennero ripubblicati nel 1989 nella compilation Ecstasy and Wine.
La band firmò con la Creation Records. Nel 1988, così, la band pubblicò l'ennesimo EP, You Made Me Realise, primo loro lavoro a raccogliere diversi consensi fra la critica. Per il brano You Made Me Realise, venne girato anche un videoclip.
Dopo un altro EP, Feed Me With Your Kiss , nel novembre del 1988 , uscì, finalmente, il primo LP, Isn't anything. Il disco riscosse un notevole successo tra la critica e il pubblico, influendo marcatamente sullo sviluppo dello “shoegaze”.
Subito dopo, la band cominciò a lavorare al secondo album. Nel 1990, uscì un nuovo EP, Glider, seguito, l'anno
successivo, da un altro EP, Tremolo. Nel novembre del 1991 dopo tre anni di lavoro, venne pubblicato il secondo LP, Loveless considerato unanimemente la pietra miliare del rock anni novanta.
Nel 1992, la band firmò con la Island Records e si costruì uno studio di registrazione privato. Nonostante ciò, le
registrazioni della band si fecero sempre meno frequenti, lasciando, piuttosto, Shields, autore di tutta la musica dei MyBloody Valentine, solo a lavorare in studio, anche se non venne mai ufficializzato lo scioglimento. Nello stesso anno uscì l'EP Les inrockuptibles per l'omomino magazine francese e per i lettori di Liberation.
L'attività del gruppo subì un rallentamento, nel 1994 il gruppo ha pubblicato la cover del brano We Have All the Time in the World di Louis Armstrong e poco altro, mentre due anni dopo un'altra cover, Map. Ref. 41N. 93W. degli Wire . Nel frattempo Shields si dedicò ad altri progetti per conto proprio, collaborando con i Primal Scream, i Dinosaur Jr. e gli Yo La Tengo . Collaborò, inoltre, a diverse colonne sonore per la regista Sofia Coppola e all'album di letture The Coral Sea di Patti Smith. Nel 2007 Shields annunciò che la band era tornata a lavorare in studio e nel giugno dello stesso anno,
i My Bloody Valentine suonarono a Londra, cominciando poi un tour tra l'Europa e il Nord America.
A 22 anni di distanza da Loveless, il 3 febbraio 2013 viene rilasciato il nuovo album dal titolo MBV.
Orion
WWW.ORIONLIVECLUB.COM
info: Tel. 06 89013645
Riferimenti per la data romana:
WWW.THE-BASE.IT
Info: Tel. 06.54220870
Info diversamente abili: Tel. 06.54220870