Da oggi è nei negozi di dischi “PROSSIME APERTURE”, il primo lavoro fonografico di ANDREA RIVERA. Dopo anni trascorsi come artista di strada nelle notti trasteverine, a incantare e far sorridere il pubblico con il suo teatro-canzone e a “suonare citofoni” per Serena Dandini nel programma “Parla
con me”, l’artista romano sperimenta un nuovo modo di comunicare rileggendo in modo ironico la quotidianità spesso dimenticata dai media.
“PROSSIME APERTURE”, lavoro fonografico in bilico tra prosa e canzone, è stato anticipato questa estate dal brano radiofonico “Bruno Eddio”.
Il disco, una sincera e personale galleria di sentimenti, nasce dagli estratti più esilaranti e forti dell’omonimo spettacolo teatrale che ha visto protagonista ANDREA RIVERA che, con la sua ironia da strada, descrive e deride la società corrotta dal cinismo televisivo e da verità preconfezionate. All’interno anche quattro brani che segnano l’esordio in veste di cantautore dell’artista romano.
«Con questo progetto ho deciso di portare il
teatro-canzone nei negozi di dischi e ho scelto di scrivere ed interpretare questi brani per far capire che non so “suonare solo
citofoni”».
Questa le 12 tracce del disco:
“Bruno eddio” – canzone
“Dialoghi d’oggi” – prosa
“Blues di sempre” – prosa
“Vincenzo sta tornando (Cristicchi, aripijate sta rosa)” –canzone
“Dal Molin alla Base (io non parlo inglese)”– prosa
“Io non ho paura dell’America” – prosa
“A Giorgiana Masi” – canzone
“Edipo (ma prima di andare a dormire che fate?)” – canzone/prosa
“Monologone” – prosa
“Gaber diceva…”– prosa
“Favole per bambini già cresciuti” – prosa
“M’hanno indulto a rubà” – canzone