Il Festival Abbabula chiude in bellezza con il grande Caetano Veloso, vero ambasciatore della musica brasiliana nel mondo che, dopo tanto tempo, tornerà in Sardegna, in data unica regionale a Sassari, nell’ambito del tour mondiale “ABRAÇAÇO Tour 2014”. I biglietti del concerto di domani sera, presso il Nuovo Teatro Comunale, sono ancora disponibili. Abbabula, l’unico festival della Sardegna dedicato alla musica e alle parole d’autore, è organizzato dalla cooperativa Le Ragazze Terribili.
Durante la rassegna, aperta lo scorso 12 aprile da Stefano Bollani, le piazze della città e i siti storici del centro di Sassari hanno ospitato eventi dedicati alla musica e alle parole d’autore, tra cui i concerti dei Train To Roots, dei The Bluebeaters e il reading del cantautore Colapesce, insieme allo scrittore Giuseppe Rizzo.
Abbabula, da sempre caratterizzato per l’attenzione che dedica alla qualità delle sue proposte, opera anche un lavoro di ricerca che non si limita ai grandi nomi della scena musicale italiana, ma che si dedica ai nuovi talenti emergenti. Tanto spazio è stato quindi dedicato alle giovani promesse della musica italiana come Tommaso Di Giulio e Ilaria Porceddu e a quelle regionali come i cagliaritani Takoma e ChiaraeFFe, ma anche a cantautori d’esperienza come Peppe Voltarelli e all’originale performance del DJset “Balcan Grill” con Dj Pravda e Chef Berna. Per i nottambuli del festival, questa edizione, in collaborazione con l’Associazione The Hor, ha proposto “Abbabula nuovi suoni”, una sezione dedicata alla nuova scena alternativa con i concerti delle band Did e Foxhound.
Tante le iniziative collaterali organizzate, dalle lezioni di cucina per preparare merende naturali alla mostra mercato di prodotti a km zero organizzata in collaborazione con Campagna Amica, Coldiretti e le Proloco della Provincia di Sassari, fino alla produzione di eventi in sinergia con l’Associazione Florovivaisti di Confcommercio Nord Sardegna e la società AIR (Ambiente in rete) che negli stessi giorni hanno organizzato in città una grande manifestazione dedicata ai fiori e alle piante.
Non è mancato l’Abbabulababy, spazio che da sempre il festival dedica ai bambini e che quest’anno è stato curato in collaborazione con due scuole primarie della città, il “I Circolo Didattico San Donato” e il “V Circolo Didattico di Via Gorizia”. Per i piccoli spettatori è stato ideato un cartellone ricco di eventi, con gli spettacoli Filastrocche’n’roll e Biancaneve e un bé di nani, le merende con prodotti biologici e le attività ludiche di sensibilizzazione sui diritti dei più piccoli e gli spazi urbani a loro dedicati in collaborazione con Tamalacà, spin off della Facoltà di Architettura di Alghero.