Gianluca Grignani porta a Sanremo "Sogni infranti", un brano pessimista solo in apparenza. Il cantautore milanese si racconta, tra aspettative e progetti per il futuro.
Il 12 febbraio è uscita la nuova versione di "A volte esagero", l'undicesimo album di Gianluca Grignani originariamente pubblicato nel settembre 2014. Una riedizione che contiene il brano sanremese e con altre chicche "Ho inserito il featuring di Emis Killa in "Fuori dei guai", la cover di "Vedrai Vedrai" e, ovviamente, "Sogni infranti". É un disco che è andato talmente bene da aver bisogno di essere nuovamente esposto, quindi quale vetrina migliore di Sanremo?"
Sogni infranti, il brano con cui è in gara il cantautore milanese, è un pezzo spigoloso, ma non per questo motivo pessimista: "Il testo è duro, descrive la realtà che vedo e che vivo, ma è tutt'altro che un messaggio pessimista: è un invito a reagire, a non lasciare che distruggano i nostri sogni. Svegliamoci! Quando qualcosa va male dobbiamo alzarci e cambiare le cose."
Nel testo, che contiene citazioni di Ginsberg e Calvino, ci sono chiari riferimenti alle drammatiche alluvioni di Genova. "Ho scritto questa canzone tra settembre e gennaio, nel periodo in cui i genovesi si sono dovuti rimboccare le maniche per rimettersi in piedi e risolvere la situazione. Ho semplicemente preso questa idea e adattata a tutti quanti."
Nel 2015, Grignani è ormai un uomo che racconta ciò che vive, smettendo di urlare e preferendo una comunicazione meno rabbiosa ma altrettanto efficace. "Quando sei una persona introversa, e io lo sono, hai un certo modo di pensare. Però, se guardi verso il mondo esterno, ottieni altre risposte".
Nonostante sia finito nella zona a rischio, stasera Gianluca Grignani riproporrà "Sogni Infranti". Sanremo ha già portato un risultato positivo a lui e a Nek: i due, infatti, stanno definendo una possibile collaborazione nel prossimo futuro.