Gianmaria Testa, cantautore italiano dai toni malinconici e romantici, che ha trovato fortuna e successo oltralpe prima che da noi, torna per un lungo tour europeo, e sceglie il Teatro Libero di Milano per portare in scena i brani del suo ultimo disco, Solo dal vivo, disco live registrato al Parco della Musica di Roma.
A un certo punto, un disco live ci vuole. Dopo tanti e tanti concerti, su e giù in giro per il mondo, dopo tanti viaggi, tante avventure musicali e umane, era in qualche modo necessario provare a lasciare una traccia concreta, un disco che da solo se ne andasse in giro, testimoniando, nell’assenza, la presenza e il calore del rapporto col pubblico.
Il concerto di Roma non era stato pensato per essere registrato e diventare un disco. Poi è successo che quel concerto è stato una piccola magia, una specie di miracolo di intensità e poesia, una corrente di emozioni tra palco e platea. Il risultato è una sorta di “bootleg” autorizzato dal suo artista che privilegia Anima ed Emozione alla Tecnica, con un inedito: Come al cielo gli aeroplani, una canzone d’amore intensa, struggente, di quelle che sembrano sempre esistite.
Può sembrare curioso che proprio Gianmaria Testa, uno degli artisti italiani più aperti alle collaborazioni, agli incontri e ai progetti speciali che mescolano generi e carte, scelga come suo primo live un concerto IN SOLO, voce e chitarre. Nulla di più. Ma a pensarci bene, strano non lo è poi così tanto. Da sempre, infatti, Gianmaria parla di “forma canzone”, di quell’equilibrio perfetto di testo, melodia ed armonia che da solo sa reggere il tutto. Ripete spesso che se le canzoni non vivono ed emozionano da sole, suonate semplicemente alla chitarra, non c’è arrangiamento, non c’è invenzione che le possa salvare.
“Quelli come me incominciano da soli a battagliare una chitarra. Finché il legno si svernicia e le dita si scavano di corde. Qualche dritta di un amico è benvenuta, ma il grosso è testarda vocazione all’addomesticamento di qualcosa che senti anarchico e selvatico. Poi la fatica solitaria diventa una frontiera: se l’attraversi ti rimane addosso una malattia di canzoni. Così è andata per me e forse così doveva andare, con la chitarra da accompagnamento e compagnia. E avrei suonato e cantato comunque. Con o senza dischi, con o senza pubblico. Per questo nei concerti non patisco affanni, mi dico che è un incontro da onorare. Gente che è partita da casa apposta, qualcuno per caso, da non far pentire.”
Gianmaria Testa
5 e 6 marzo 2010
Produzioni Fuorivia
GIANMARIA TESTA IN SOLO
di e con Gianmaria Testa
PREZZI BIGLIETTI:
Intero: 19.00 €
Ridotto under 26 e convenzionati: 15.00 €
Ridotto over 60 e allievi TP (con carta TPCLUB): 11.00 €
TP CARD (solo per la 1° e la 2° replica, tutte le Serate Allievi ove programmate): 2.00 €
ORARIO SPETTACOLI:
Venerdì e Sabato: ore 21.00
ORARIO BIGLIETTERIA
Lunedì – Venerdì: 15.00 – 19.00
Sabato: 19.00 – 21.30
Domenica: 14.00 – 16.30
Biglietteria serale nei giorni di spettacolo: 19.00 – 21.30
PRENOTAZIONI:
È possibile prenotare nelle seguenti modalità:
- via e-mail scrivendo a biglietteria@teatrolibero.it
- online collegandosi al sito www.teatrolibero.it
-chiamando allo 02-8323126
È possibile acquistare online collegandosi ai siti:
www.ticket.it, www.bookingshow.com, www.vivaticket.it
Musica