Trasferta transalpina per la redazione di allaRadio.Org. Ebbene si, dopo il concerto bolognese della scorso settembre, oggi a distanza di otto mesi, eccomi di nuovo in compagnia degli svizzeri Gotthard, per celebrare il loro nuovo parto musicale a nome “Domino Effect” per la cronaca, un nuovo centro perfetto, nella loro discografia.
Forti del singolo “The Call” (che sta scalando le classifiche svizzere ed europee) e di un album, “Domino Effect” che mettera’ a ferro e fuoco mezzo mondo, la band di Leo Leoni e Steve Lee, prima di imbarcarsi nel tour vero e proprio, si concedono quattro date “warm up”, come dire di prova, per testare i nuovi brani in locali piu’ piccoli, piu’ famigliari; club, birrerie, discoteche, insomma un modo per stare piu’ a contatto coi fans, per sentirne sulla pelle emozioni, gioie e sudore (tanto sudore stasere, in quanto la temperatura all’interno del locale e’ davvero bollente!). Il luogo dello show e’ Mendrisio, ovvero una quasi Italia per noi; pochi chilometri al di la del confine italiano e un bel locale a meta’ tra la steakhouse americana e la birreria piu’ classica; il pubblico e’ quello delle grandi occasioni e il sold out dello show, era registrato gia’ da parecchie settimane.
Alle 22:00 in punto (dopo una breve parentesi, in cui i proprietari del locale ringraziano e comunicano che si festeggia, oltre che i Gottahrd, anche il 5 compleanno della Birraria) i cinque rocker assalgono letteralmente il palco e i fans, con una doppietta direttamente da “Domino Effect” ovvero “Master Of Illusion” e “Gone Too Far”; subito rimango allibito di fronte a dei suoni spaventosi, potenti e davvero ottimi, per un locale di ridotte proporzioni. Steve catalizza subito l’attenzione con una performance incredibile e la coppia Leo/Freddy, ci inonda di assoli e riff di chitarra, taglienti e sempre ispirati. Basso e batteria in bella mostra in “Anytime Anywhere”, cavallo di battaglia del precedente “Lipservice”, suonata con grinta e doti fuori dal comune.
La nuova formazione con l’innesto di Freddy, al posto del defezionario Mandy Mayer, e’ stata una scelta perfetta per il spund della band che ne ha guadagnato in impatto e tecnica; tutte le doti dei due chitarristi emergono nella stupenda “The Call”, primo singolo estratto da “Domino Effect” e gia’ un classico tra i fans della band. Stece ringrazia e annuncia che l’album e’ gia entrato al numero 1 delle charts svizzere! Che dire…grandi ragazzi!
Si torna a spingere sull’acceleratore con “Top Of The World” e “I Wonder”, quest’ultima un vero hit single, ormai imparata a memoria da ogni singola persona tra il pubblico. Steve introduce l’amico Leo Leoni e come per magia prende vita la storica ballad “One Life One Soul”; un “must” per tutti, senza ombra di dubbio, tra dolci arpeggi e una prestazione vocale toccante.
Si torna a pescare da “Domino Effect” con la molto Whitesnake “Letter To A Friend” magnetica e trascinante, con Leo protagonista assoluto di un solo straripante e infinito; Steve chiede al pubblico se le canzoni di “Lipservice” son piaciute in sede live; il pubblico manda un boato e allora sotto con “All We Are” e “Dream On”, seguite a ruota dalla storica “Sister Moon”, con tanto di armonica a bocca da parte di Mr.Steve.
Si corre veloci in un susseguirsi di emozioni in rock; “Come Alive”, la dolcissima “Heaven” (la canzone che, piu’ di altre, ha contribuito al successo radiofonico dei Gotthard) e la spumeggiante “Hush”; uno degli hit di “Domino Effect” arriva verso la fine, ovvero “The Oscar Goes To You…” suonata in modo spaventoso e cantata da un pubblico (e redattore…) in delirio.
Chiusura affidata a “Lift You Up”, tra cori da stadio e gente impazzita in salti e balli. Tutto finito? Ma neanche per sogno; dopo una breve uscita di scena, la band torna per le chicche finali, prima con la malinconica e vincente “Falling” (riproposta in sede live in versione piano/voce) e con la conclusiva e auto celebrativa, “Domino Effect” una vera mazzata rock che lascia senza fiato pubblico e band. Le luci si accendono e la band sfinita ma contenta, saluta i suoi fan con una promessa: “Torneremo prestissimo…”; e c’e’ chi sta gia’ pensando a una trasferta in Germania il prossimo giugno…eh eh eh…e’ “L’effetto Domino” amici miei…ne rimani contagiato!
Up The Gotthard!
SET LIST:
1 MASTER OF ILLUSION
2 GONE TOO FAR
3 ANYTIME ANYWHERE
4 THE CALL
5 TOP OF THE WORLD
6 I WONDER
7 ONE LIFE ONE SOUL
8 LETTER TO A FRIEND
9 ALL WE ARE
10 DREAM ON
11 SISTER MOON
12 COME ALIVE
13 HUSH
14 HEAVEN
15 THE OSCAR GOES TO YOU
16 LIFT YOU UP
BIS
17 FALLING
18 DOMINO EFFECT
Altre foto:
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