E' successo lo scorso venerdì a Miami, in Florida: Kelis è stata accusata di aver intralciato un'operazione della polizia in borghese.
La cantante avrebbe infatti insultato due agenti urlando loro oscenità raziali e avventandosi sulle donne, che in quel momento erano in strada abbigliate come adescatrici. Il misfatto si è svolto alle 4.30 del mattino, quando la cantate 27enne è stata arrestata per resistenza a pubblico ufficiale e turbamento della quiete pubblica. Il rilascio è avvenuto qualche ora dopo, grazie a una cauzione di 1.500$ e per ora non è giunto nessun commento dalle stanze della star. Secondo il verbale, Kelis avrebbe preso di mira - prima verbalmente e poi anche fisicamente - le due donne che fingevano di essere prostitute nel South Beach nightclub district, totalmente incurante del fatto che gli amici la stessero trattenendo. Non contenta, se la sarebbe infine presa anche con gli agenti che l'hanno dovuta ammanettare fino alla centrale.
Fonte: mtv.it