Musica

Luca Jurman - Live in Blue Note Milano - Nar International

Luca Jurman - Live in Blue Note Milano - Nar International

Luca Jurman accompagnato da un band d’eccezione - Daniele Comoglio (sax), Daniele Moretto (tromba), Tomaso Graziani (batteria), Luca Meneghello (chitarra), Dino D'Autorio (basso), Carlo Palmas (tastiere) e le coriste Chiara Mariantoni, Nadia Biondini e Sandy Chambers - apre “Live in Blue Note Milano”, il nuovo disco doppio inciso per Nar International, senza risparmiarsi: “Superstition” è cantata “graffiando” e forzando sugli acuti, portata avanti con tenacia tra scat, virtuosismi e cori fino a 7 minuti e 30 di durata. Tra i brani del primo cd si nota una versione interessante di “Crazy”, mentre “Gone too soon” è un accorato tributo a Michael Jackson. “No woman no cry” chiude il primo disco con il contributo del pubblico che viene coinvolto e canta in coro. Il secondo cd, non sappiamo se per un caso o secondo una scelta strategica, è molto diverso dal primo: la selezione verte su brani molto più “adatti” alla vocalità di Jurman; finalmente sentiamo il cantante, non l’interprete e la sua personalità emerge. “This is what you are” e “E Poi” sono arrangiati in maniera davvero originale e solo con il secondo, tra l’altro, ci si affaccia nel repertorio musicale nostrano; voce e chitarra lasciati soli, conferiscono una particolare dolcezza a questo pezzo. “I believe I can fly” se non è addirittura migliore della versione originale, ne è senza dubbio una valida alternativa, sebbene l’interpretazione sia meno appassionata, per rimanere in linea on l’atmosfera soft e rilassante che hanno creato i brani precedenti. Si torna in Italia col testo poetico di “Ogni notte” e con “E penso a te” cantate con romanticismo e dolcezza. Laura Mancini