Il cantautore romano sarà sabato 28 novembre a Faenza, ospite d’eccezione del “Meeting Etichette
Indipendenti”
Per uno che ha voluto chiudere con le “major” della discografia, consapevole del successo internazionale di questi anni e con diversi album che hanno fatto la fortuna di una “multinazionale” in particolare, adesso è il momento di presentarsi ufficialmente all’altra faccia del mondo discografico, quella cosiddetta “indipendente”.
Sabato 28 novembre, Massimo Di Cataldo sarà tra gli ospiti d’eccezione del prossimo MEI, Meeting Etichette Indipendenti, presso il Centro Fieristico di Faenza (Ra), dove presenterà il suo nuovo, primo “album indie”, dal titolo “Macchissenefrega”, pubblicato con la sua label, “Dicamusica” (distribuito dalla Edel) e che sta ricevendo
grandi apprezzamenti dal pubblico.
“Prima d'ora”, dice il cantautore a proposito dell’evento della discografia indipendente, “non avevo mai preso in considerazione l'opportunità di partecipare al MEI, anche se personalmente ne sono stato sempre incuriosito, ma avendo pubblicato i miei precedenti lavori con le major mi sentivo
abbastanza fuori dal fermento di questa realtà, che ora mi appartiene in qualche modo e attraverso la quale posso finalmente esprimermi liberamente”.
In un “set live” tutto per lui, Massimo Di Cataldo e la sua band presenteranno il nuovo progetto artistico, sabato 28 novembre, alle ore 17 circa. “Per me che da sempre ho un animo abbastanza rockettaro”, continua, ”è importante avere la possibilità di mettermi in gioco e di confrontarmi con
I diversi linguaggi della musica; è una piccola sfida che nasce soprattutto dalla curiosità, curiosità che spero avvicini il pubblico del MEI (così lontano dalla filosofia omologante della discografia ufficiale) al mio mondo cantautorale, già contaminato dal “folk-rock” e dalla “psichedelica. Per il mio live al MEI voglio ritrovare quello sfrontato entusiasmo dei concerti romani nel periodo liceale, quando una palestra o un campetto di calcio si trasformavano nella woodstock dei miei sogni e si suonava e sudava per il gusto di scoprire nuove emozioni. Sarò accompagnato dai musicisti che hanno suonato nell'album e con cui giro in tour da molti anni. insieme siamo solidi e sappiamo divertirci perché ci piace suonare dal v ivo”.
“Macchissenefrega” è stato realizzato come un “concept album”, è il disco che Massimo Di Cataldo aspettava di pubblicare da anni, “a tratti ironico e provocatorio”, come
lo definisce lui stesso (con alcune “perle” come “Schegge di Luce”, “Universo”, “Di cose belle”, “Dio siamo noi”), rivela un lato musicalmente inedito ed espressivo dell’artista.
Da sempre affascinato dal “british sound”, in carriera Massimo ha collaborato con produttori come gli inglesi Phil Palmer e David Rhodes, mentre per il nuovo “Macchissenefrega” ha fatto tutto da solo: l’ha scritto, prodotto e realizzato negli ultimi tre anni, nel suo studio; per le sessioni di “editing” ed “additional recordings” si è recato a Box, in Inghilterra, per lavorare con il produttore
Marco Migliari, nel complesso dei grandi studi “Real World” di Peter Gabriel. Al disco hanno collaborato anche l'esperto ingegnere del suono Enrico Chiarioni ed il grande violinista Olen Cesari.
Sito ufficiale artista: www.massimodicataldo.it
Sito ufficiale album: www.macchissenefrega.info
Foto ed altre info su www.danielemignardi.it
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