Forse il nome di Ray Evans, il compositore americano morto ieri a 92 anni, non dice molto agli italiani, ma tutti conoscono e ricordano la sua canzone più famosa, "Que sera sera", pur vecchia di 50 anni. Fu composta quando Evans insieme al suo inseparabile amico Jay Livingston, viveva ormai da anni stabilmente a Hollywood e, dopo un lungo periodo dedicato completamente alla Paramount, si muoveva tra i diversi studios, forte dei due Oscar già vinti nel 1948 e nel 1950.
"Que sera sera" fu scritta per "L'uomo che sapeva troppo", remake di un film del 1934, un giallo di gran ritmo secondo lo stile di Alfred Hitchcock. In questa nuova edizione la canzone assume un ruolo fondamentale nella vicenda stessa, colorandosi di toni drammatici e forse anche per questo restando particolarmente impressa nella mente degli spettatori.
Le note di "Que sera sera", cantata a voce molto alta da Doris Day, nella parte della madre di un bambino rapito, consentono a James Stewart, il marito, di trovare il luogo dove è tenuto prigioniero il figlio.
Il titolo è alquanto misterioso se non nel significato quanto meno nella genesi. Quello completo è 'Whatever Will Be, Will Be. Que Sera, Sera" dove quel "que sera" sarebbe un italiano spagnolizzato tratto dal film "La contessa scalza", con Ava Gardner, Humphrey Bogart e Rossano Brazzi. Il motto che compare nel film, in italiano, è "che sarà, sarà", ma fu cambiato da Evans in uno spagnoleggiante "que sera sera", ritenuto più comprensibile per il pubblico ispanofono americano.
"Que sera sera" valse a Evans e a Livingston un terzo Oscar nel 1956. Orecchiabile e delicata, fu subito un grandissimo successo commerciale in tutto il mondo grazie anche alla calda voce di Doris Day, la quale peraltro restò in qualche modo legata a questa canzone anche nella sua successiva carriera di attrice. Doris Day canterella alcune note della canzone nel film "Per favore non mangiate le margherite" (1960). Ancora ne canta una parte nel film del 1966 "La mia spia di mezzanotte".
Nel serial tv a cartoni animati "I Simpson" ben due volte torna "Que sera sera". Gli appassionati del genere ricordano in particolare quella in cui una cometa sembra stia per abbattersi su Springfield, e uno dei personaggi chiave del cartone animato si aggira sconsolato per le strade semideserte accompagnandosi con questa canzone.
Perfino i film d'animazione giapponesi hanno talvolta ripreso la canzone di Evans e il mondo del calcio se ne è appropriato. La cantano, con parole modificate, i tifosi dell'Inghilterra ed è stata anche una delle musiche che hanno accompagnato i recenti mondiali di Germania.
Fonte: l'Unità
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