Musica

Tuscia in jazz alla Città a Colori

Tuscia in jazz alla Città a Colori

Il Tuscia in Jazz partecipa all’evento organizzato dall’associazione Viterbo con Amore.
Dopo aver contribuito al Mini Festival con la concessione di borse di studio per i seminari We Love Jazz 2007, che si terranno a Soriano nel Cimino dal 22 al 30 luglio 2007, ai vincitori del premio ideato ed organizzato da Viterbo con Amore. Il legame tra l’ex Ronciglione Jazz e l’importante associazione viterbese si rafforza ancora di più.

Il Tuscia in Jazz offre il suo contributo alla terza edizione di “La città a colori”, con un grande concerto che vedrà come protagonista uno dei migliori sax italiani Massimo D’Avola con il suo quartetto.
Il concerto, che avrà luogo alle ore 19.30 a piazza del Gesù, vedrà come esecutori, oltre che Massimo D’Avola, il giovane e talentuoso pianista Leonardo Borghi e due mostri sacri del jazz italiano come Giorgio Rosciglione al contrabbasso e Gege Munari alla batteria.
Il concerto sarà incentrato sull’ultimo disco del quartetto, che sta ricevendo consensi da tutto il mondo, Black Machine.

Massimo D’Avola originario di Agrigento dopo il diploma in clarinetto al conservatorio di Salerno si trasferisce a Roma dove incontra subito alcuni fra i migliori jazzisti italiani.
Formatosi sotto l'attenta guida di Tony Scott, al quale è legato da una profonda amicizia e reciproca stima, apprende subito i grandi segreti del sassofonismo classico e la possente sonorità.

Buon conoscitore del jazz tradizionale ha fatto parte di ottime formazioni dirette da Lino Patruno e Carlo Loffredo. Fidato collaboratore di grandi orchestre, fa stabilmente parte dell'Orchestra del Lago Maggiore (comprendente i giovani italiani di maggior talento) che ha partecipato ai più importanti festival e registrato trasmissioni TV trasmesse in tutta Europa.

Recentemente è entrato a far parte anche della Corvini-Iodice Roma Jazz Ensemble, orchestra che ha al suo attivo diverse collaborazioni, ultima quella con il polistrumentista Yusef Lateef.
Nel 1997 incontra Romano Mussolini con il quale ha realizzato il progetto "Da Louis Armstrong a Charlie Parker", con cui ha collaborato stabilmente suonando in numerosi festival e manifestazioni sia in Italia che all'estero e come sassofonista fisso nei suoi dischi.
Nel 2000 incide il suo primo disco intitolato "Be Boob".

Recentissima la collaborazione con il leggendario tenorsassofonista Steve Grossman con il quale è coprotagonista, insieme anche a Carlo Atti, in una formazione a tre tenori. E’ anche direttore delle "Notti Bianche" del Gregory's Jazz Club, serate di Jam Session tematiche che vedono come ospiti molti musicisti di rilevanza internazionale.
Massimo D'Avola è inoltre il vincitore del prestigioso Premio Massimo Urbani edizione 2002.

D'Avola che soggiorna spesso a New York ha inoltre suonato con: Giorgio Rosciglione, Gianni Basso, Bob Mover, Gianni Sanjust, Tony Castellana, Gegè Munari, Carlo Atti, Cinzia Gizzi, Valery Ponomarev, David "Bubba" Brooks, Bill Saxtone, Tullio De Piscopo, Cliff Barbaro, Ralph Lalama, Dado Moroni, Tom Kirkpatrick, Bobby Durham ecc.

Il direttore del Tuscia in Jazz, Italo Leali, considera fondamentale la collaborazione tra due importanti realtà viterbesi come il Festival e l’associazione benefica.

“Già da due anni collaboriamo con Viterbo con Amore, che consideriamo uno degli esempi positivi della nostra provincia per quello che fa, ed inoltre l’amore che entrambi abbiamo nei confronti della musica ci portano a sostenerci l’uno con l’altro. Siamo convinti che la collaborazioni tra enti ed associazioni del territorio sia fondamentale per lo sviluppo culturale ed economico della Tuscia.
Quando l’ass. Viterbo con Amore ci ha chiesto di collaborare a questa bellissimo iniziativa, chiedendoci di organizzare un piccolo concerto durante la manifestazione, la nostra risposta è stata immediata e la nostra proposta quella di fare un grande concerto. Per noi è un onore poter finalmente realizzare un concerto nella città dei Papi, che da anni, malgrado l’adesione di molti comuni della Tuscia e il riscontro internazionale del festival, continua ad essere assente sul cartellone del Tuscia in Jazz.
E’ nostro dovere come cittadini della Provincia di Viterbo collaborare alle iniziative benefiche con le nostre conoscenze tecnico professionali. Noi siamo e rimaniamo fermamente convinti che il campanilismo, come tutti i pregiudizi, sia da sconfiggere per dare spazio a quella finalità d’intenti, che solo un distretto culturale può creare, abbattendo anche le divisione politiche e sociali che oggi danneggiano la nostra bella terra. Dunque saremo sempre disponibili a collaborare con chi, come Viterbo con Amore, punta oltre alla solidarietà alla valorizzazione delle risorse locali dando una particolare attenzione al mondo della musica e dei giovani.”

Appuntamento dunque domenica 24 alle ore 19.30 per una grande giornata di solidarietà e di grande musica con Viterbo con Amore ed il Tuscia in Jazz.
Il concerto è gratuito.