Teatro

14 spettacoli per intraprendere i 'Nuovi Sentieri' del teatro italiano.

14 spettacoli per intraprendere i 'Nuovi Sentieri' del teatro italiano.

Presentata la nona edizione della rassegna Nuovi Sentieri, diretta da Daniele Russo, e che avrà luogo, come di consueto, all’Auditorium del Teatro Bellini di Napoli. Anche quest’anno Nuovi Sentieri offre una programmazione indipendente e attenta a quella che possiamo definire “nuova drammaturgia” italiana senza cadere nella contraddizione in cui cadono tutti coloro che fanno abuso di questo termine. Una drammaturgia contemporanea che comprende autori giovani ma anche artisti affermati, che si sperimentano in un teatro non ingessato da quella che è la logica delle programmazioni dei cartelloni cosiddetti ufficiali. Nomi noti quali quelli di Giuseppe Manfridi, Pino Micol, Carlo Cerciello, Tato Russo e Luca Zingaretti, affiancano quelli di giovani talenti della drammaturgia, della regia e della scena, in una sorta di contributo alla ricerca della nuova strada da percorrere per la rinascita dell’arte del teatro. Ma ecco gli appuntamenti di Nuovi Sentieri, che aprirà il 28 gennaio con “Il Caso Dorian Gray”, che Giuseppe Mafridi ha scritto ispirandosi al celeberrimo romanzo di Wilde, con la regia di Pino Micol e l’interpretazione del giovane Manuele Morgese; si continua, quindi con un il nuovo copione scritto dal giovane e talentuoso Carmine Borrino, dal titolo “Nun è peccato”, storia di contrasti ideologici e familiari, sullo sfondo di una Napoli matrigna, interpretata da una coppia di straordinari attori quali Roberto Azzurro e Milvia Marigliano, entrambi premiati all’ultima edizione del Premio Girulà, diretti dal vulcanico Carlo Cerciello. Humor e sentimento sono gli ingredienti di “Sogno d’amore”, scritto e diretto da Giampiero Rappa, in cui si narra l’intrecciarsi dell’ eterogenee vite di sei personaggi. “Hospitality Suite” dell’autore statunitense Roger Rueff e diretto da Orlando Cinque, è il testo che ispirò il film “The Big Kahuna” e hce qui viene interpretato da Giuseppe Cantore, Bruno Tramice ed Ettore Nigro. Ritorna Milvia Marigliano, con un testo segnalato alla 49^ edizione del premio Riccione, scritto diretto e cointerpretato da Sergio Pierattini, dal titolo “Un Mondo Perfetto”, in cui viene trattato lo spinoso tema dell’adozione. Dopo il felice esordio come autore de “La Sveglia”, l’attore Pippo Cangiano si mette di nuovo in gioco come autore, affidando la regia del suo “Sabbie” a Fortunato Calvino, che ha scelto come interpreti Ivano Schiavi e Rino De Martino nei ruoli dei due enigmatici protagonisti, due amici che si rincontrano, dopo anni di lontananza, in una spiaggia, simbolico luogo sabbioso da cui emergono le loro storie ed i loro segreti nascosti. Il 16 marzo arriva finalmente a Napoli, dopo anni di successi a Roma, in cui è diventato un vero e proprio “caso” teatrale, la commedia musicale “Sono Diventato Etero”, scritta e diretta da Lorenzo De Feo, con in scena Susanna Cantelmo, Alessandro Cassoni e Antonio Lupi che vivono, attraverso i paradosso dell’ “eterofobia”, una sorta di intolleranza al rovescio, i turbamenti dell’identità sessuale. Con “Legami, relazioni in diretta” Claudio Malangone torna, a distanza di due anni, nella programmazione di “Nuovi sentieri” con il suo teatro-danza. Woody Neri firma invece la regia di “Beyond Therapy” del drammaturgo statunitense Christopher Durang, che con la sua vena dissacrante, ai limiti dell’oltraggioso, e paradossale racconta ancora una volta l’incontro scontro tra solitudini ed identità sessuali. “Radio Hamlet Studying, working and show ” è la brillante commedia con cui il siciliano Giuseppe Provinzano tratta il mito del principe di Danimarca attraverso la cultura pop dei cartoon, con lui in scena Elena Bosco ed Andrea Capaldi. Ad aprile un debutto d’eccellenza a “Nuovi sentieri”, quello del “patron” del teatro Bellini, il regista attore Tato Russo, qui in veste di autore di “Forse una farsa”, parabola comica sull’essenza del verbo teatrale e della funzione dell’attore diretta da Massimo De Matteo, che ne è interprete con Peppe Miale e Gabriele Russo. Il poliedrico Piero Pignatelli è l’interprete di “Il Poeta Volante”, con cui l’autore e regista Angelo Ruta racconta la storia dell’eroica impresa che vide protagonista il poeta Lauro De Bosis, che nel 1931, pagò con la vita l’azione antifascista di distribuire, da un’aereo in volo su Roma, manifestini di propaganda contro il regime. Uno degli attori italiani contemporanei più amati dal pubblico, Luca Zingaretti, dirige Gianluigi Fogacci in “Per il vostro bene”, scritto da Margherita D’Amico, un cognome che racchiude dentro di sè la storia del teatro italiano del novecento. Direttamente da “Museum”, la decennale iniziativa curata da Libera Scena Ensamble, arriva a concludere la programmazione teatrale di “Nuovi Sentieri”, “La Sala Del Convegno”, drammaturgia di Ugo Piscopo, ispirata alla Piedigrotta futurista di Cangiulli, con in scena Antonio Conforti, Paolo Cresta, Antonio Franco, e, per la prima volta nella rassegna da lui diretta, Daniele Russo, la regia è di Renato Carpentieri. Questi i 14 titoli in scena, a cui si affianca la consueta programmazione de “La Settimana Corta”, che dal 26 marzo al 4 aprile darà spazio ai corti cinematografici selezionati in collaborazione con Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici Italiani, compresi quelli in gara per i Nastri d’Argento 2009. Una programmazione ricca ed interessante, insomma, a cui si aggiunge una convenienza, dal punto di vista economico , quanto mai allettante: con 30 euro di spesa si può assistere a ben 12 spettacoli a scelta tra quelli proposti, con un risparmio, quindi di circa il 60% dal prezzo originale di ogni singolo biglietto. La crisi del teatro, come quella economica, si combatte con le idee.