Dopo il debutto di sabato scorso ecco un nuovo fine settimana ricco di proposte con la III edizione de L’Altro Monferrato, percorsi d’arte e teatro fra borghi e castelli, a cura di Agriteatro. Tre i comuni dell’alessandrino interessati: Cassinelle, Prasco e Acqui Terme. Cinque spettacoli e un laboratorio all’insegna del “teatro fuori dal teatro”, alla scoperta di luoghi insoliti o noti ma in una veste del tutto inedita.
Si parte venerdì 27 luglio, al Museo del Territorio di Cassinelle, alle ore 21 con i Freakclown (Stefano Locati e Alessandro Vallini) che presentano Le sommelier. Una degustazione ad alto tasso di ironia. Tra calici e bottiglie volanti, equilibrismi estremi, bicchieri musicali e bottiglie sonore i Freakclown esplorano il mondo dell'enologia a loro modo, con una comicità fisica ed originale che vede i due artisti immedesimarsi in due improbabili sommelier, dando vita a uno spettacolo che mescola musica dal vivo, strumenti originali e unici, acrobatica, magia e poesia in una scenografia luminosa e misteriosa. Tra battute surreali e virtuosismi enologici vi porteranno nel magico mondo del vino. Lo spettacolo, per il suo carattere “spiritoso”, è adatto anche a un pubblico di bambini, oltre che di adulti, di anziani e famiglie.
Sabato 28 e domenica 29, alla Cascina San Biagio di Cremolino, “cuore verde” di Agriteatro si terrà un laboratorio di scrittura teatrale dal titolo Ci facciamo i fatti vostri!, condotto da Renato Cuocolo e Laura Curino e per cui sono disponibili ancora alcuni posti. Nel corso del laboratorio, una mattinata sarà dedicata all’incontro con il regista Renato Cuocolo, e alla sua invenzione di una scrittura teatrale a partire dalla vita privata, vissuta da lui o dagli altri. Una scrittura che si è tradotta nel grande successo del teatro/vita della compagnia Cuocolo Bosetti.
Tutta diversa l’esperienza di invenzione drammaturgica di Laura Curino, che prende invece a motivo grandi avvenimenti e drammi storici e sociali, di cui è uno straordinario esempio il suo ultimo spettacolo Malapolvere/veleni e antidoti per l’invisibile (da Silvana Mossano) dedicato alla tragedia dell’amianto. Al termine del laboratorio verrà proposto un lettura-spettacolo Aperitivo di parole nuove, domenica 29 luglio, alle ore 19 presso la Libreria Cibrario, nella piazza della Bollente ad Acqui Terme.
Si prosegue sabato 28 luglio, nel Castello di Prasco con una giornata intitolata Il castello delle storie incrociate. Alle ore 17, per i più piccoli nel giardino del castello In Viaggio, storie in valigia di e con Elisabetta Salvatori e con Matteo Ceramelli, al violino. Elisabetta Salvatori, scrittrice e attrice con un vero talento per le fiabe ha composto queste sei “Storie in valigia” e ognuna è un piccolo teatrino, uno stanzino magico, e di valigia in valigia il palcoscenico si riempie di nuovi, sorprendenti quadri colorati. Chi narra è una viaggiatrice, che nel suo andare per il mondo ha conosciuto tante storie che non ha voluto rischiare di dimenticare: allora le ha chiuse in valigia per portarle a casa e poterle narrare, un giorno. Le favole sono accompagnate dalle note del delicato violino di Matteo Ceramelli.
Alle ore 18.30 va in scena The diary project della compagnia italo-australiana Cuocolo e Bosetti, Iraa Theatre Melbourne. Dal primo gennaio 2004 per sei mesi Cuocolo/Bosetti hanno tenuto un diario quotidiano. Quel diario è ora il punto di partenza dello spettacolo. The Diary Project è la storia di un’ossessione della memoria e dell’inconscio. Il diario è inteso come punto di partenza per innescare il meccanismo della memoria personale e collettiva. Di conseguenza non è solo la vita che entra nel teatro ma anche il teatro che entra nella vita. Nel Diary Project lo spazio domestico e personale è offerto allo sguardo estraneo dello spettatore a cui è permesso accedere a quell’intimità normalmente preclusa.
Spazio della vita e spazio del teatro si sovrappongono. A seguire, negli appartamenti del Castello, su prenotazione e per gli eventuali posti ancora liberi estraendo a sorte fra il pubblico la possibilità di assistere anche alla nuova creazione del duo: Roberta torna a casa. Qui la casa non è una scenografia ma una trappola per la realtà e la sua struttura, con i rituali pubblici e privati, emerge e si connette con le memorie personali dell’attore. La casa diventa un’organica e architettonica incarnazione delle emozioni provate dall’attore. Per vivere “Il ritorno a casa” di Roberta Bosetti per la prima volta verranno utilizzati per il teatro gli appartamenti privati del Castello di Prasco, messi a disposizione dalla famiglia Gallesio - Piuma, proprietaria del Castello, la cui collaborazione rende possibile l’ intera giornata a firma di Agriteatro.
Si chiude domenica 29 luglio, ad Acqui Terme con Storie a gettoni (Incipit ed altri inciampi), di Gianni Masella e con Vlad Scolari (dalle ore 17.) Una cabina telefonica, un telefono col filo, gettoni e libri … oggetti di altri tempi per un viaggio nella letteratura. O meglio un viaggio fra le prime pagine di romanzi e racconti, quelle righe indimenticabili che spesso citiamo non solo per vezzo culturale ma per gustare nuovamente l’inizio di un percorso emozionante che sicuramente ci ha lasciato qualcosa. Da “quel ramo del lago di Como” ai vari “C’era una volta” … basta scegliere da un menu che prevede fra gli altri Dostoevskji, Joyce, Manzoni, Tolstoj, Svevo: non serve altro che inserire il gettone nella fessura corrispondente, sollevare la cornetta e … mettersi in ascolto. Una voce vera, e non un disco preregistrato, restituirà all’avventore occasionale le parole vive.
Segue ad Aperitivo di parole nuove (ore 19.00), sempre nella libreria Cibrario Lettori in carrozza … si parte! In viaggio con Tonino Conte e Carmelo Bene sul binario dei ricordi. Il Gruppo di Lettura di Feltrinelli Genova, coordinato da Pietro Fabbri e composto da Paolo Asta, Gisella De Nicolò, Simone Marceddu, Gianmarco Rossi, Sonia Sciutto, Giulia Siri e Arianna Sortino accompagnerà – in un viaggio in treno che parte da Genova per arrivare alla stazione di Acqui Terme - il pubblico dei viaggiatori attraverso le montagne che dividono Liguria e Piemonte con il racconto delle avventure di Carmelo Bene e un giovane Tonino Conte, allora suo organizzatore, tratto dal libro “L’amato Bene” che lo stesso Conte ha scritto qualche anno fa.
Prezzi
27 luglio ingresso libero
28 luglio € 10, bambini € 5 (il ricavato contribuirà alla realizzazione della serata)
29 luglio ingresso libero