Domenica 1° ottobre nel centro di Torino la prima edizione del Festival delle Arti Popolari celebra il teatro nella forma più libera e popolare
Torino ha un nuovo festival teatrale: domenica 1° ottobre Casa Fools – teatro off che da anni lavora attivamente per riportare il pubblico in sala, soprattutto i giovani – organizza la prima edizione del “Festival delle Arti Popolari”: tantissimi artisti si esibiranno per tutto il giorno lungo via Bava, con performance poetiche; mentre la sera, la festa si sposta presso il main stage, con incursioni di teatro, stand up comedy musica e opera lirica pop. Durante la giornata, è previsto anche un ricco palinsesto di laboratori, giochi per bambini, mostre e talk.
Un teatro a cielo aperto
Una giornata di festa possibile grazie alla rete con il quartiere: insieme con gli artisti in strada ci saranno anche gli artigiani, le associazioni e i commercianti di Vanchiglia, che hanno risposto numerosi alla chiamata di Casa Fools. La manifestazione, infatti, è un punto di partenza per innescare un rinnovamento nel volto del quartiere, entrato negli ultimi anni nel dibattito cittadino per gli episodi di malamovida, mettendo di nuovo al centro la cultura e il teatro.
“Vogliamo trasformare via Bava in un teatro a cielo aperto – affermano gli organizzatori – che occupi la strada, restituendola ai cittadini, per condividere arte, poesia e umanità”.
Il Festival delle Arti Popolari è stato voluto e sostenuto dal pubblico di Casa Fools: grazie al crowdfunding organizzato nei mesi scorsi, è stata portata a termine la raccolta fondi che ha permesso di coprire una consistente parte dei costi.
Un cartellone condiviso
Il Festival sarà anche l’occasione per inaugurare la nuova stagione teatrale 2023/24, “Lympha”: da ottobre a dicembre la stagione darà spazio a spettacoli e concerti realizzati dalle compagnie e dagli artisti del territorio, per supportare i professionisti che decidono di restare ed essere una risorsa per la città. Da gennaio a maggio 2024, invece, andrà in scena la programmazione scelta insieme agli abitanti del quartiere tramite il Collettivo Cartellone Condiviso, con produzioni nazionali e internazionali.
Da anni Casa Fools, teatro indipendente co-diretto da Roberta Calia, Luigi Orfeo e Stefano Sartore, lavora per ricostruire la comunità attraverso l’arte e abbattere le barriere e i pregiudizi legati a certi luoghi della cultura. Non solo attraverso una politica dei prezzi contenuta, ma anche facendo partecipare attivamente il pubblico alla vita del teatro, coinvolto fin dall’inizio nella direzione artistica tramite un’esperienza di decisione collettiva del cartellone.