Teatro

Addio a Enzo Garinei, protagonista del teatro leggero italiano

Enzo Garinei
Enzo Garinei

Si è spento a 96 anni l'ultimo simbolo di una delle più importanti dinastie teatrali del nostro Paese. "Dopo oltre 600 repliche, posso dire che 'Aggiungi un posto a tavola' è una piccola parte della mia vita".

Lo sguardo rivolto alla galleria di un teatro nella speranza di vederlo comparire e sedersi davanti al leggio un attimo prima che si spengano le luci: è questa l’immagine che molti spettatori conserveranno di Enzo Garinei, ancora protagonista nelle ultime stagioni del celebre Aggiungi un posto a tavola, dove ha continuato a interpretare – dal vivo e in tournée, fino allo scorso marzo, a Milano - “la voce di Lassù”, accanto a Gianluca Guidi nel ruolo protagonista che fu del padre, Johnny Dorelli.

GLI SPETTACOLI
IN SCENA IN ITALIA

E quando al termine dello spettacolo, l’intero cast si rivolgeva alla platea indicandolo, Enzo Garinei, con il suo viso sempre sorridente, si alzava in piedi, senza mai sottrarsi ai calorosi applausi del pubblico.

Una vita sul palcoscenico...

Nato a Roma il 4 maggio 1926, fratello di Pietro, celebre commediografo, regista e impresario teatrale, Enzo Garinei ha partecipato come comprimario a molti degli spettacoli prodotti con il marchio Garinei & Giovannini (Alleluia brava gente, Accendiamo la lampada, Un mandarino per Teo) al Teatro Sistina, il tempio romano della commedia musicale all’italiana.

Aggiungi un posto a tavola (2020)


Oltre ad Aggiungi un posto a tavola - sempre nel ruolo del sindaco Crispino, prima con Giulio Scarpati protagonista (2003), successivamente accanto a Gianluca Guidi (2009) – lo ricordiamo sul palcoscenico con Enrico Montesano e Barbara D’Urso nella commedia musicale …E meno male che c’è Maria, ispirata al film Mrs. Doubtfire

E ancora, nella stagione teatrale 2006/2007, accanto a Marco Columbro e Chiara Noschese in Tootsie – Il gioco dell’ambiguità; mentre nella stagione successiva Gianluca Guidi già lo aveva chiamato al suo fianco nell’adattamento teatrale di Facciamo l’amore.

…e davanti a un leggio

La sua lunga carriera di caratterista cinematografico è iniziata nel 1949 con il film Totò le Moko, proseguendo in molte pellicole in cui “il Principe della risata” è protagonista.

Negli anni Ottanta, alcuni ruoli secondari da lui interpretati in commedie italiane sono diventati iconici: il segretario del re in Innamorato pazzo; l’ingegner Moreno di Banana Joe; il direttore del residence dove va temporaneamente a vivere "Il ragazzo di campagna” Renato Pozzetto, lo psichiatra della principessa Topazia in Roba da ricchi.


Prolifica anche la sua attività di doppiatore, che lo ha visto impegnato in alcuni ridoppiaggi delle comiche di Stanlio & Ollio in cui ha prestato la sua voce all’attore Stan Laurel. Chi è stato bambino negli anni Ottanta non può dimenticare il caratteristico richiamo “Florence!!”, rivolto alla simpaticissima cameriera dal suo buffo e iracondo datore di lavoro: la voce italiana di George, il protagonista della sit-com americana I Jefferson era proprio Enzo Garinei.

Nel 2016, il dolore più grande: la perdita prematura, del figlio Andrea, anche lui attore, che in diverse occasioni aveva condiviso il palcoscenico con il padre.
Ora possiamo solo salutarti come avrebbe fatto la Voce di Lassù… a Te, caro Enzo. Spicca il volo verso quel posto a tavola che sicuramente tuo figlio ha tenuto libero per te.