Adelaide Ristori (Cividale del Friuli, 30 gennaio 1822 – Roma, 9 ottobre 1906) è stata un'attrice teatrale italiana che all'epoca raggiunse una notorietà internazionale con un repertorio di testi tragici recitati anche perfettamente in inglese e in francese. Nel 1850 sposò il marchese Giuliano Capranica del Grillo, dal quale ebbe 4 figli; il matrimonio suscitò scandalo, poiché a quei tempi gli attori e le attrici erano ritenute persone di dubbia moralità. Ebbe molto successo , guadagnando anche molti soldi , cosa eccezionale per l'epoca .Nel 1885 si ritirò dal teatro e in seguito, rimasta vedova nel 1892, passò il resto della vita occupandosi di assistenza ai bisognosi .
Voglio ricordare questa illuminata artista di teatro perché , in concomitanza con le solenni commemorazioni per i 150 anni ( 1861-2011) dell'Unità d'Italia , mi sembra giusto parlare anche dell'impegno del mondo artistico e del teatro in particolare che fu profuso nell'epoca risorgimentale per conseguire e formare l'Unità d'Italia. La Ristori compì spesso azioni di propaganda, nei teatri in cui si esibiva, in terra italiana ma ancora sotto il dominio asburgico o borbonico. Regolarmente, i suoi spettacoli venivano interrotti dalla polizia, poiché la Ristori, già nota per i suoi sentimenti patriottici, dal palcoscenico lanciava slogan a favore dell'Italia e di Vittorio Emanuele II. Per questo motivo ricevette gli elogi da Cavour che le scrisse:
« Se ne serva di questa sua autorità a pro della nostra Patria, ed io applaudirò in Lei non solo la prima artista d'Europa, ma il più efficace nostro cooperante nei negozi diplomatici. »
Alla sua memoria sono stati intitolati il teatro di Cividale del Friuli ed una tranquilla ed elegante via di Roma, nel quartiere dei Parioli, nelle vicinanze dell'ultima abitazione in cui visse prima di morire.