In contemporanea al kolossal a puntate "I tre moschettieri", dal 26 febbraio al 24 aprile la Fondazione TPE celebra il quarto centenario dalla morte di William Shakespeare con un piccolo festival di incontri e mise en espace al Teatro Astra e al Circolo dei Lettori di Torino.
Sei autori sono chiamati a raccontare che cosa potrebbe essere successo agli eroi di William Shakespeare dopo che è calato il sipario sulle loro vicende.
L’iniziativa, pensata e curata da Nicola Fano, verte su sei testi commissionati per l’occasione e dedicata a scandagliare l’eredità di Shakespeare: che cosa è cambiato grazie alla sua opera? Come è cambiato il teatro e il rapporto tra l’individuo e le proprie emozioni? Insomma, qual è stato (al di là del teatro in senso stretto) l’effetto di Shakespeare sul mondo? E, al contrario: come sarebbe stato il mondo se non ci fosse stato Shakespeare?
La Signora Shakespeare, primo appuntamento in programma venerdì 26 e sabato 27 febbraio alle ore 19, a firma di Nicola Fano, ricama sul vero testamento di Shakespeare e sul suo rapporto con la moglie e le donne in genere. William Shakespeare è appena morto e la sua vedova, Anne Hathaway, riceve la visita del notaio che le legge il testamento del marito. Anne scopre che il marito le ha lasciato solo “il secondo miglior letto di casa”. E che il marito non era un commerciante ma andava a Londra per scrivere e recitare teatro. E allora chiede di leggere i testi del marito dove scopre che William aveva davvero una strana idea delle donne.
Gli altri testi sono di Lidia Ravera (Salvate Desdemona, 4 e 5 marzo, dove la vittima designata di Otello, forte delle conquiste della cultura femminile, riesce a salvarsi); Alberto Gozzi (Puck e l’allodola,11 e 12 marzo, dove un vecchio attore insegue l’impossibile eterna giovinezza del celebre folletto del Sogno); Lia Tomatis (Il sogno di Bottom, 18 e 19 marzo); Sergio Pierattini (A Losing Suit, 1 e 2 aprile, dove la figlia di Shylock riflette con il padre sull’ineluttabilità dei suoi errori); Donatella Musso (Lady M., 15 e 16 aprile, dove Lady Macbeth si trasforma in una leader del terrorismo internazionale).
La manifestazione si chiuderà nella prestigiosa sede del Circolo dei Lettori di Torino, il 23 e il 24 aprile, con due mini-maratone sceniche, che riproporranno, a patire dalle ore 19, tutti e sei gli allestimenti. Il 23 aprile La Signora Shakespeare, Il sogno di Bottom e Lady M; il 24 aprile Salvate Desdemona, Puck e l’allodola e A Losing Suit.