Teatro

Al Baretti di Torino uno spettacolo multimediale sugli orrori della guerra

Al Baretti di Torino uno spettacolo multimediale sugli orrori della guerra

“Guerra eterna menzogna. Voci, immagini e suoni dell’orrore” è uno spettacolo multimediale che vuole rappresentare non solo una demistificazione della retorica bellica, ma anche una riflessione sul conflitto bellico. Prodotto da musicARTeatro, in collaborazione con Sistema Teatro Torino e con il sostegno della Regione Piemonte, l’opera esamina criticamente quella che James Hillman definisce la “normalità” della guerra e, al tempo stesso, esprime una profonda pietas nei confronti dei soldati che combattono su fronti opposti, ne coglie il dramma intimo, sottolinea il significato umano del loro sacrificio, il dolore e l’angoscia di coloro che vivono e muoiono nella terra desolata delle trincee e dei campi di battaglia. La multimedialità scaturisce dall’alternanza tra l’azione drammatica della prima guerra mondiale, il video che illustra momenti particolari di vari eventi bellici e la sezione videoartistica che porta il conflitto nella dimensione individuale. Si tratta di un lavoro di contaminazione che fa interagire produttivamente azione drammatica, immagini e musiche, scomponendo la realtà della rappresentazione secondo diverse prospettive e coinvolgendo contemporaneamente più dimensioni. Sul palco un trio musicale esegue dal vivo brani originali. In questo scenario così lontano dall’orrore, trova la sua collocazione la figura del protagonista dello spettacolo, il poeta-soldato inglese Siegfried Sassoon, il quale ha la funzione di rivelare la realtà atroce della guerra. Il suo discorso è perentorio: i soldati dei quali parla non sono eroi o personaggi eccezionali, nemmeno tipi psicologicamente definiti, istinti o impulsi. Sono piuttosto corpi sofferenti, cervelli devastati, esistenze frantumate. Il suo esprimersi con franchezza, il suo autorevole abitare la scena vengono così a coincidere con un drammatico essere-nel-mondo, in una sconvolgente denuncia della follia che caratterizza l’universo bellico. Simboli inquietanti caratterizzano un montaggio incalzante di parole, immagini, suoni, gesti, musiche, magie di luce. Lo spettatore non può che provare disagio e incertezza: dentro di sè un dubbio percettivo ed esistenziale. L’ideazione di “Guerra eterna menzogna” è di Paolo Cipriano e Valentina Mitola, che sono anche gli autori delle musiche originali. Lla drammaturgia è di Vittoria Genta e Pier Giorgio Tone, che ha curato anche il progetto video. La parte musicale è eseguita dal trio Supershock, composto da Alan Brunetta (percussioni), Paolo Cipriano (voce, chitarra e flauto) e Valentina Mitola (basso e voce). Mattia Mariani e Silvia Nati sono gli interpreti, la fotografia e le creazioni videoartistiche si devono Pietro Clarizia, mentre il montaggio video è di Dario Oddenino. “Guerra eterna menzogna. Voci, immagini e suoni dell’orrore” sarà in scena al CineTeatro Baretti di Torino fino al 29 febbraio. Info: www.cineteatrobaretti.it