Teatro

Al pianoforte Peter Laul ed al violoncello Marc Coppey

Al pianoforte Peter Laul ed al violoncello Marc Coppey

VI RASSEGNA DI MUSICA SOTTO LA TORRE CHIOSTRO DEL MUSEO DELL’ OPERA DEL DUOMO DI PISA dal 21 giugno al 10 luglio 2007 Giovedì 5 luglio per Musica sotto la torre: Peter Laul e Marc Coppey Ancora un appuntamento con Musica sotto la Torre, la rassegna di musica jazz e classica che ha portato sul palcoscenico pisano serate originali e interpreti d’eccezione. Il penultimo concerto, sostenuto da Forti SpA, ripercorre le musiche del panorama ottocentesco cameristico di Brahms, Debussy, Martinů, Franck, con il pianoforte di Peter Laul e il violoncello di Marc Coppey. Due virtuosi e giovani interpreti, già riconosciuti e apprezzati dalla critica internazionale. Peter Laul è nato a Leningrado nel xml:namespace prefix = st1 ns = "urn:schemas-microsoft-com:office:smarttags" / 1977, ha conseguito gli studi presso La High School di San Pietroburgo, dove attualmente insegna. Partecipando alla Bremen Competition ha vinto nel 1995 il premio speciale per la migliore esecuzione di Bach e nel 1997 il primo premio per la migliore esecuzione delle sonate di Schubert. Nel 2000 ha conseguito il primo premio alla Scriabin Competition e nel 2003 è stato premiato con medaglia d’onore per contributi alla cultura dal Ministero della Cultura della Federazione Russa. Ha suonato come solista con le più importanti orchestre russe. Si è poi esibito in performances teatrali a Mosca, Parigi, New York, Amsterdam, Utrecht, Tokio. Tra i suoi partners nelle esibizioni cameristiche troviamo Ilya Gringolts, David Grimal, Sergey Levitin, Gary Hoffmann, ma una particolare intesa musicale è con Marc Coppey, con cui ha registrato un album a gennaio 2007. Marc Coppey, nato a Strasburgo nel 1969, vive attualmente a Parigi. Nel 1988 attira su di sé l’attenzione del mondo musicale, vincendo i due più alti riconoscimenti del Premio Bach di Lipsia: il primo premio e il premio speciale per la migliore interpretazione di Bach. Fa allora il suo debutto a Mosca e a Parigi nel Tchaikovskij Trio con Menuhin e Victoria Postnikova. Rostropovich lo invita all’ Evian Festival; da questo momento la sua carriera come solista decolla e lo vede solista nelle più grandi orchestre. Il suo percorso musicale è caratterizzato da grande eclettismo. Suona frequentemente l’integrale delle Suites di Bach e i brani più celebri del repertorio concertistico, e allo stesso tempo ama portare all’attenzione del pubblico varie composizioni raramente eseguite. La biglietteria è aperta GIOVEDI’ dalle 8.30 alle 13.30, dalle 15.00 alle 18.00 e presso il museo dell’ Opera del Duomo dalle 20.00. Informazioni tel. 050 3872229/212 email: animamundi@opapisa.it