Al Regio di Torino è subito "Summertime": la stagione si chiude con Porgy and Bess

Sul palcoscenico del Teatro Regio di Torino prosegue il “Progetto Musical”, inaugurato ormai da qualche stagione grazie alla lungimiranza  dei predecessori di William Graziosi. 

L’attuale Sovrintendente sembra voler rafforzare tale positiva tradizione, così ha scelto di proporre in chiusura di stagione il capolavoro del 1935 firmato da George & Ira Gershwin: Porgy and Bess calcherà infatti le scene dell’ente lirico torinese dal 2 al 7 luglio – per un totale di sette recite – nell’allestimento del New York Harlem Theatre, con l’Orchestra del Teatro Regio diretta da William Barkhymer e la regia affidata all’esperienza di Baayork Lee, conosciuta in Italia soprattutto per la sua collaborazione con la Compagnia della Rancia per l’allestimento di tre edizioni italiane del musical A Chorus Line.
 

Al Teatro Regio di Torino
Per INFO, DATE e BIGLIETTI: The Gershwins'® Porgy and Bessv (scheda dello spettacolo)

Opera o musical?

Al pari del linguaggio musicale del suo compositore, Porgy and Bess non può appartenere a uno specifico genere o a un unico stile: opera, ma con elementi di musical; jazz, spiritual, folk song; tutti linguaggi racchiusi nella raffinatezza della cosiddetta musica “colta”. 

Gershwin coniò per il suo lavoro il termine “folk opera”, perché si tratta prima di tutto un racconto popolare, che si esprime con il linguaggio della gente di cui narra; ma è opera perché è finzione. Fu il compositore stesso a ricreare quella grammatica musicale, che aveva ascoltato nelle comunità afroamericane dei sobborghi di Charleston nei primi decenni del Novecento: gli spirituals degli incontri di preghiera, lo swing delle sale da ballo e da gioco.
 

Un’opera tutta nera

Tratta dal romanzo di DuBose Heyward, Porgy and Bess racconta prima di tutto l'ambiente, la cultura e lo stile di vita della comunità nera Gullah; a Catfish Row, infatti, si intrecciano le vite di pescatori, portuali, spacciatori e povera gente, crude vicende di una quotidianità tragica e ironica.
Un’opera tutta nera, dagli interpreti al paesaggio sonoro che ne determina l’identità; i pochi personaggi bianchi, che rappresentano il potere e una giustizia priva di misericordia, non cantano, rimanendo del tutto esclusi da quel mondo.

Porgy and Bess racchiude pagine di musica che continuano a essere amate da tutti i tipi di pubblico: il brano Summertime, interpretato negli anni da numerosi artisti, sia in chiave jazz, sia in chiave rock, è diventato così popolare al punto da gareggiare con Yesterday dei Beatles, quale  canzone con il maggior numero di reinterpretazioni: restano indimenticabili le incisioni di Billie Holiday, Louis Armstrong, Ella Fitzgerald, Miles Davis e Janis Joplin.
 

Al Teatro Regio di Torino
Per INFO, DATE e BIGLIETTI: The Gershwins'® Porgy and Bessv (scheda dello spettacolo)

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