Si avvicina la finale della seconda edizione del Premio Più luce!, la competizione per attori che si cimentano con la poesia. Gli organizzatori: “Puntiamo tutto sull’interpretazione”.
Una sfida di versi (non animaleschi!) sul Lago di Garda, in quel Vittoriale degli Italiani che fu la dimora di Gabriele D’Annunzio.
"Protetti" e, chissà, ispirati, dal Vate per antonomasia, sabato 14 luglio nella suggestiva cornice naturale del Laghetto delle Danze, una decina di attori si metteranno alla prova nella finale del Premio Più luce!, chiamati a misurarsi con l’interpretazione – mnemonica o in lettura – di versi più o meno noti, a cui dare nuova linfa vitale.
Il concorso - quest'anno alla sua seconda edizione - si arricchisce di due nuove sezioni: una dedicata alla poesia straniera in lingua originale e l’altra a liriche prestate alla musica.
Una giuria “integerrima”
A giudicare i partecipanti, una giuria popolare e una tecnica, presieduta da Valerio Magrelli, critico e scrittore, conosciuto anche per aver interpretato il ruolo del dermatologo di Nanni Moretti nel film Caro diario. Presenti in giuria anche lo storico e giornalista Giordano Bruno Guerri e l’attore Alessandro Parise, vincitore della prima edizione del Premio, che ha appena terminato la prima parte del suo impegno al Teatro Nazionale di Milano con il musical Mary Poppins, dove indossa i panni dell’integerrimo Mr. Banks.
Alessandro Parise
Tra poesia e musica, la parola d’ordine è ascolto
“Sarà una serata all’insegna dell’ascolto” dice Magrelli. “L’idea è quella di giudicare l’interpretazione e la voce, non il testo e la scrittura”.
Al vincitore del Premio sarà consegnata una scultura dell’artista padovano Ettore Greco. L’evento si inserisce nel cartellone del Festival Tener-a-mente, che per tutta l’estate accoglie al Vittoriale di Gardone Riviera grandi nomi della musica, dell’arte e della cultura internazionali, da Francesco De Gregori a Pat Metheny, da Vinicio Capossela a Norah Jones.
La data del 14 luglio è inoltre fortemente simbolica e riporta subito alla mente la celebre e storica presa della Bastiglia a Parigi. Mentre vediamo quindi la Francia in finale ai Mondiali, con i versi nei fucili e i fiori sul capo, gli attori finalisti sono pronti a infiammare di poesia il tepore di una serata estiva.