Luis Bacalov, il Premio Oscar per la colonna sonora del film “Il postino” di Troisi e raffinato compositore di musica da camera, sinfonica e operistica, nonché autore di un centinaio disoundtrack e canzoni, sarà l’assoluto protagonista dell’ eccezionale concerto "Tango story", in programma giovedì 12 gennaio, alle ore 21 in Goldonetta.
L’atteso appuntamento, presentato dall’Associazione Amici della Musica di Livorno e dalla Fondazione Teatro Goldoni, nell'ambito del cartellone "Goldonetta 2011-12" per lasezione "Stazioni Intermedie", vedrà l’artista argentino percorrere al pianoforte la storia del tango dalle sue radici musicali ai giorni nostri. Per l’occasione, Luis Bacalov proporrà così all’ascolto musiche di Ignacio Cervantes, Isaac Albeniz, Carlos Gardel, Atahualpa Yupanqui, Angel Villoldo, Ennio Morricone, Astor Piazzolla, nonché suoi originali lavori.
"Tango Story - ha spiegato il Maestro Bacalov - è un percorso di centoventi anni di grandemusica che in qualche modo creano una storia non nel senso narrativo, ma nell'esposizione di stilemi che portano alla contemporaneità del tango. Mi piacerebbe che il pubblico, alla fine della 'storia', avesse la percezione di aver scoperto il tango non soltanto come una musica d'ascolto, ma come un'esperienza di vita".
Luis Bacalov, autore di composizioni per chitarra, violino, per vari gruppi strumentali e perpianoforte e orchestra, è attivo sia come pianista che come direttore: accanto al repertorio
tradizionale e contemporaneo, esegue musiche di autori latino-americani, incluse le sue proprie. Nel 2008 il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano gli ha consegnato il Premio “Vittorio De Sica” per il settore Cultura come personalità di rilievo nel campo della musica.Per le musiche de Il Postino, con la regia di Michael Radford, ha avuto numerosi premi enomination: il Premio Oscar della Academy of Motion Pictures Arts and Science, il Davide di Donatello, il Globo d'Oro della Stampa Estera in Italia, il Nastro d'Argento dell'Associazione dei Critici Cinematografici, il Premio Bafta (British Academy for Film and Television Arts), il Premio Nino Rota.
Una prestigiosa presenza per “Stazioni intermedie” della Fondazione Goldoni, che si avvale dellacollaborazione del M° Mauro Ceccanti, progetto che intende raccogliere le esperienze condotte sulla musica contemporanea intesa in senso ampio, per riproporle con metodicità, secondo una programmazione che guarda con attenzione al cammino della musica del nostro tempo.