VII Edizione del Festival che si propone la rigenerazione Umana/Urbana di ambienti e persone, a Napoli dal 30 giugno al 9 luglio.
International Call
La VII Edizione di Altofest - DARE LUOGO ad una rigenerazione Umana/Urbana, si prepara a diffondere le sue tracce dal 30 giugno al 9 luglio, ed il primo passo è la Chiamata Internazionale appena partita, che terminerà il 15 aprile 2017.
Contamin-azioni
Altofest è diventato uno spazio di incessante inizio, tra meditati passi incerti ed attese fatte di sorrisi sugli usci delle case, dando vita ad una comunità generatrice e ri-generatrice di pensiero critico, capace di far sentire la cultura come bisogno e bene primario che si incontra e si svolge nel quotidiano. In questi sei anni, è riuscito a farsi strumento per ridisegnare la relazione con i luoghi ed osare sconfinamenti che tracimano in maniera gentile e premurosa, facendo conservare a ciascuno la propria specificità pur contaminando gesti e generi, finanche vite, da quando nel 2011 nacque a Napoli per mano dell'idea di TeatrInGestAzione, il corpo artistico fondato e diretto da Anna Gesualdi e Giovanni Trono, che hanno saputo crare uno spazio di condivisione mutante fra artisti internazionali, cittadini ed architettura.
Donatori di spazi e di pensiero
Il festival si svolge in forma di opera condivisa con la città, con i cittadini che si propongono come donatori di spazio ma anche di pensiero, ed addetti ai lavori internazionali che vivono in parallelo la storia dei luoghi, insieme con la loro opera che li trasforma. Case, appartamenti, terrazzi, sotterranei, cortili, interi condomini, laboratori artigianali: ogni luogo privato è privato del suo privato, e messo a disposizione delle idee e del senso dell'ospitare e del divenire, coinvolgendo il sistema stesso di relazioni di/in questi luoghi. Nel programma del festival spiccano le espressioni dell’arte contemporanea dal vivo, sottoposti anche allo sguardo di un Osservatorio Critico formato da ricercatori ed artisti, ed attraversati da TEXTURE – una piattaforma di confronto tra operatori culturali internazionali. Ora è tempo di formare il prossimo programma, attraverso il Bando appena pubblicato che scadrà appunto il 15 aprile e che si trova a questo indirizzo.