Teatro

Amleto: il ritorno con Corrado D'Elia

Amleto: il ritorno con Corrado D'Elia

Ritorna Amleto, la pièce teatrale simbolo del Teatro Mondiale. Alla richiesta di “dimmi la prima opera teatrale che ti viene in mente!”, 8 persone su 10 rispondono con questo nome: Amleto. E ora il Teatro Libero lo riporta in scena, dopo il successo della scorsa edizione. Una versione moderna, veloce, dinamica, con un Amleto in jeans e maglietta, un ragazzo come tanti. La regia è di Corrado d'Elia, ideatore e fondatore dei Teatri Possibili, direttore del Teatro Libero, attore, regista, pluridecorato e molto amato nel panorama teatrale milanese. Ora debutta anche nel ruolo di Amleto, al suo fianco Elisa Pella Ofelia, Gustavo La Volpe come Polonio, Fabio Paroni e Marco Brambilla, irresistibili Rosencranz e Guildernstern. Si aggiungono al cast per la prima volta Martina Carpi come Gertrude e Gianlorenzo Brambilla nel ruolo di un imprevedibile Claudio. Il giovane Laerte è Stefano Annoni ed Enea Montini interpreta lo spettro del padre morto, che con il suo ritorno sconvolge la vita del principe Amleto... “Racconta di me e della mia causa, non dimenticare....” Sono queste le ultime parole che Amleto morente rivolge ad Orazio, l'amico carissimo, l'unico sopravvissuto della storia. E questi accoglie la preghiera e ne diventa il testimone. Col procedere del tempo però, com'è normale, il ricordo si sbiadisce e si deteriora e nella mente di Orazio la vicenda si confonde e si scompone. In una stanza vuota si ricorda la vicenda di Amleto, così come la memoria di Orazio ce la rimanda: una sequenza più o meno logica di quadri in cui i volti e le immagini emergono dal buio con la rapidità di un battito di ciglia. La scena è una stanza della memoria, claustrofobica e senza via d'uscita. Le azioni si susseguono al ritmo ossessivo del ricordo, si confondono e si mischiano come avviene nella mente di Orazio, che ci restituisce una storia spezzata, frammentaria, ma colma di umanità. Da vedere. Anche da quei 2 di cui sopra, che non abbinano il nome al Simbolo. DOVE E QUANDO: Teatro Libero, Via Savona, 10 – Milano Tel. 02/8323126 Dal 2 al 31 dicembre 2006 Orario Biglietteria: dal lunedì al sabato: 15.00 - 18.30 Domenica: 14.30 - 18.30 Biglietteria serale (nei giorni di spettacolo): 18.30 - 21.30