Andrée Ruth Shammah, dopo aver esplorato strade inconsuete della drammaturgia contemporanea italiana, allestendo, nelle ultime stagioni, i testi di Sgorbani, Cavosi, Tarantino e Trevisan, riprende il suo percorso di ricerca sui classici affrontando con la nuova compagnia del Teatro Franco Parenti "Gli Innamorati" di Carlo Goldoni.
Nella versione di Shammàh, Gli innamorati è una commedia concreta e vitale che incrocia romanticismo e cinismo. Nella drammaturgia di Goldoni, l'amore si manifesta attraverso gelosie e puerili ripicche, clamorose rotture, seguite da repentini pentiment, elementi passionali che si alternatno.
La storia ruota attorno a due giovani, Eugenia e Fulgenzio, che per l'essere troppo innamorati l'uno dell'altro finiscono per tormentarsi l'un l'altro.
Dopo La Locandiera e Sior Todero Brontolon, la regista torna ad affrontare l'autore veneziano in un testo che intrappola il pubblico in un intreccio dove si ride e ci si riconosce nelle dinamiche amorose che Goldoni ha saputo orchestrare con grande acume e infinita umanità.
26 novembre | 7 dicembre 2014
Teatro Franco Parenti Sala Grande
GLI INNAMORATI