Venerdì 12 settembre, Cattedrale di Pisa ore 21.00
London Symphony Orchestra
Direttore Sir Colin Davis
Andrew Haveron, violino
Wolfgang Amadeus Mozart, Sinfonia n. 38 in re maggiore K 504 “Praga”
Ralph Vaughan Williams, The Lark Ascending per violino e orchestra
Edward Elgar, Enigma variations
Prende il via, venerdì 12 settembre nella Cattedrale pisana, l’ottava edizione di Anima Mundi: esordio affidato a Sir Colin Davis alla direzione della London Symphony Orchestra che aprirà la serata con la sinfonia Praga di Wolfgang Amadeus Mozart per poi proseguire con due autori inglesi, Ralph Vaughan Williams e Edward Elgar, nell’interpretazione dei quali il direttore e l’orchestra inglese non temono confronti. Anima Mundi - premio Abbiati della critica italiana - prosegue nella presentazione al suo vasto pubblico di grandi interpreti internazionali ed eventi musicali unici, concepiti appositamente per l’appuntamento di Piazza dei Miracoli. Per il terzo anno, la direzione artistica è affidata al direttore inglese Sir John Eliot Gardiner, che sarà presente a Pisa con entrambe le sue orchestre, English Baroque Soloists e Orchestre Révolutionnaire et Romantique. I concerti in programma si svolgeranno, come di consueto, nei magnifici spazi architettonici di Piazza dei Miracoli: oltre alla Cattedrale e al Camposanto Monumentale, l’edizione 2008 vede protagonista un nuovo spazio, il Chiostro del Museo dell’Opera, luogo fascinoso per l’insolita prospettiva dalla quale ammirare la torre pendente.
La London Symphony Orchestra è una delle maggiori orchestre del Regno Unito e una delle più prestigiose del mondo. Fondata nel 1904, fu la prima orchestra indipendente nel Regno Unito e la prima a fare un tour fuori dai confini nazionali nel 1906 e negli Stati Uniti nel 1912.
Le sue molteplici attività includono innovativi programmi di istruzione musicale rivolti alla comunità, un centro di educazione musicale, un’etichetta discografica. E’ possibile ascoltare la LSO nelle colonne sonore dei film, come ad esempio nella saga di Star Wars, alla radio, nei giochi per computer, negli aerei, on-line e in qualsiasi luogo in cui sia apprezzata la musica. La LSO Live è l’etichetta più famosa tra quelle di proprietà di un’orchestra ed è regolarmente al numero uno nella musica classica scaricata con iTunes.
La sinfonia Praga è la numero trentotto delle quarantuno sinfonie di Mozart, terminata a Vienna nel dicembre 1786 ed eseguita per la prima volta a Vienna il 19 gennaio del 1787. A differenza delle precedenti e delle tre successive e ultime, che ne prevedono quattro, la sinfonia Praga è organizzata in soli tre movimenti. Inoltre, nel suo organico non è presente il clarinetto.
Innamorato della campagna inglese, studioso instancabile delle sue tradizioni musicali (trascrive e cataloga più di ottocento Folk-songs), affascinato dai grandi orizzonti e dalle profondità marine, Vaughan Williams (1872-1958) avvia, assieme ad altri compositori inglesi di fine Ottocento e primo Novecento, un movimento “neo-modale” che grande fortuna avrà, più che allora, alla fine del ventesimo secolo e ai nostri giorni. The Lark ascending nasce nel 1921, dopo un lungo periodo di gestazione. E’ una romanza dove al violino è affidato il compito di rappresentare i ripetuti slanci di un’allodola che vola e si innalza fino a raggiungere le altezze celesti. Un unico movimento, organizzato secondo un andamento rapsodico e continuo, ciclico, appare al compositore la forma narrativa migliore per delineare questa traiettoria, musicale e spirituale.
La serata si chiuderà con Enigma Variations di Edward Elgar (1857 – 1934). Il fascino dell’opera sta nella capacità dell’autore di proporre, all’interno del vasto respiro complessivo del brano, la singolarità di ogni ‘personaggio’, nell’inventiva con cui prosegue, sempre variandolo, il racconto. Attraverso un impiego di grande sapienza coloristica dell’orchestra, Elgar sottolinea gli aspetti più lievi, anche comici, di alcune delle figure, delle situazioni rappresentate; è capace di delineare intimi ritratti, prima che il finale riproponga ed esalti il clima solenne dell’avvio, chiudendo sotto il segno della monumentalità un brano celebre ed amato.
Il concerto del 12 settembre, come tutti quelli che si terranno in Cattedrale, sarà preceduto da una breve introduzione, che illustrerà al pubblico sia contenuti musicali, ma soprattutto quelli spirituali dei brani. Si tratta di una novità per Anima Mundi, che vuole aprirsi ad un contatto più diretto e profondo con gli ascoltatori ed esaltare così il legame tra musica e spiritualità.
Il programma di Anima Mundi, che prosegue sino al 4 ottobre, propone domenica 14 settembre, i Quintetti per archi e pianoforte di Joahnnes Brahms e Robert Schumann. Due giorni dopo, il 16 settembre, il Camposanto Monumentale risuonerà della musica di Franz Schubert e Benjamin Britten. Venerdì 19 settembre in cattedrale Sir John Eliot Gardiner e la sua Orchestre Révolutionnaire et Romantique, eseguiranno le sinfonie n. 3 e n. 4 di di Johannes Brahms in un concerto di profonda spiritualità. Il giorno successivo Anima Mundi presenta al pubblico un evento eccezionale: i Sei concerti Brandeburghesi eseguiti dagli English Baroque Soloists diretti dal loro fondatore in un percorso itinerante nella Piazza dei Miracoli. Il 27 settembre si ritorna in Cattedrale per ascoltare i Münchener Kammer Orchester diretti da Alexander Liebreich in un programma originale che accosta le musiche di Franz Joseph Haydn, Johann Sebastian Bach e Arvo Pärt.
Altra grande novità dell’edizione 2008 è il Concorso di Composizione Sacra, promosso insieme all’Opera della Primaziale Pisana. L’inedito Stabat Mater del giovane compositore spagnolo Juan Jaen Quero sarà premiato al concerto del 1 ottobre in Cattedrale quale composizione vincitrice di questa prima edizione. Anima Mundi 2008 si concluderà sabato 4 ottobre con la NDR Radiophilarmonie Hannover diretta dal Maestro George Pehlivanian.
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