Teatro

Arena di Verona: pattinaggio e lirica tornano assieme per Opera on Ice 2013

Arena di Verona: pattinaggio e lirica tornano assieme per Opera on Ice 2013

Fervono gli ultimi preparativi per Opera on Ice 2013, lo spettacolo che unisce musica lirica e pattinaggio artistico su ghiaccio, in programma il 28 settembre alle ore 20.30 all’Arena di Verona. Il più grande teatro lirico all'aperto del mondo, vedrà protagonisti i più celebrati campioni mondiali della disciplina, che interpreteranno famose arie tratte dal repertorio operistico, eseguite dall’Orchestra e dal Coro areniani e da cantanti lirici di fama internazionale. Una delle novità di questa edizione è il tributo a Luciano Pavarotti, in collaborazione con la Fondazione omonima creata da Nicoletta Mantovani: tutti gli atleti del cast impegnati ai prossimi Giochi Olimpici di Sochi 2014, danzeranno sulle note di “Nessun dorma”, accompagnando la voce del grande Maestro che ha interpretato la celebre romanza di Turandot anche in occasione delle Olimpiadi di Torino 2006. “Nessun dorma” è stato l’ultimo brano “live” di Pavarotti, registrato in un video che fa parte della mostra itinerante “Amo Pavarotti”, ospitata in questi giorni in Palazzo Forti, sempre a Verona.
Accanto a Carolina Kostner, prima nel ranking mondiale, campionessa mondiale 2012, medagliata altre quattro volte ai Campionati del Mondo, cinque volte campionessa europea, medagliata altre tre volte ai Campionati europei, vincitrice della Finale del Grand Prix di pattinaggio di figura 2011, e sette volte campionessa italiana, ci saranno campioni di pattinaggio artistico provenienti da tutto il mondo: Italia, Canada, Svizzera, Giappone, e Russia. Evgeni Plushenko, il campione russo, star e icona del pattinaggio mondiale, vincitore delle Olimpiadi di Torino 2006 e argento olimpico a Vancouver e a Salt Lake City, tre volte campione mondiale e sette volte campione europeo; Stéphane Lambiel, svizzero, vincitore di un argento alle Olimpiadi di Torino 2006 e due volte campione del Mondo, "Principe delle trottole"; Meagan Duhamel e Eric Radford, coppia di artistico, campioni canadesi, medaglia di bronzo ai Campionati del Mondo 2013; Shizuka Arakawa, vincitrice delle Olimpiadi di Torino 2006 e campionessa del Mondo nel 2004; Anna Cappellini e Luca Lanotte, coppia di danza punta di diamante della nazionale italiana e medaglia di bronzo ai campionati Europei 2013; Stefania Berton e Ondrej Hotarek, coppia di artistico, tre volte campioni italiani, medaglia di Bronzo ai Campionati Europei 2013, prima coppia italiana ad aggiudicarsi una medaglia europea nella specialità. Inoltre la squadra italiana senior di pattinaggio sincronizzato Hot Shivers. Il cast si completa con le Flowers, quattro giovani atlete della A.S.D. Glacies Verona: Elisa Calanchi, classe 2002; Desiree De Marchi, classe 2003; Greta Gasparato, classe 2004; Francesca Mascia, classe 2005. Il parterre sportivo quest'anno si arricchisce di uno “special guest”, il team di Ginnastica Ritmica dell’Aeronautica Militare composto dalle “Farfalle”, campionesse Mondiali e Olimpiche: Elisa Blanchi; Romina Laurito; Anzhelika Savrayuk ed Elisa Santoni.
Carmen, Aida, Madama Butterfly, Turandot, Romeo e Giulietta e Carmina Burana saranno alcune delle opere eseguite dagli oltre 200 elementi che compongono il Coro e l’Orchestra dell’Arena di Verona, per la direzione del M° Fabio Mastrangelo. Simpaticamente definito come il più famoso direttore Russo nato in Italia, Mastrangelo, è stato recentemente nominato Sovrintendente e Direttore Artistico dello storico teatro pietroburghese Music Hall; dal 2007 è anche Direttore Ospite Permanente del celebre Teatro Mariinskij di San Pietroburgo. Tra le voci, spicca il nome di Vittorio Grigolo, giovane tenore già assurto alle ribalte mondiali, che presenterà in anteprima mondiale un estratto dal nuovo album “Ave Maria”, prossimamente in uscita. Oltre alle romanze di Tosca, La traviata e Rigoletto, Grigolo infatti canterà la celeberrima “Ave Maria” di Schubert, interpretata sui pattini da Stéphane Lambiel. Di caratura internazionale anche le altri voci: Davit Babayants, baritono di nazionalità armena; Elisa Balbo, soprano di Bordighera, che ancora frequenta il Conservatorio "Verdi" di Milano e che è stata scelta dalla Fondazione Pavarotti per esibirsi a New York; Natalia Roman, soprano di Drochia (Moldavia). Con loro, la mezzosoprano veronese Alice Marini e il tenore cosentino Stefano Tanzillo. I cantanti e le arie che verranno interpretate sono stati selezionati dal Direttore Artistico della Fondazione Arena di Verona, M° Paolo Gavezzeni e dalla Fondazione "Luciano Pavarotti", organizzazione no-profit che si prefigge di mantenere viva la memoria e, come nel presente caso, di aiutare i cantanti lirici emergenti a trovare opportunità per farsi ascoltare e conoscere.
I costumi di scena saranno vere e proprie opere d'arte, stilisticamente sospesi tra passato e presente. “E’ una grande emozione per me indossare dei costumi nati per questo spettacolo" ha dichiarato la madrina di Opera on Ice Carolina Kostner. "Non capita mai di avere delle creazioni personalizzate e ideate tenendo conto delle nostre esigenze. Sono certa che anche quest’anno la sorpresa per il pubblico sarà immensa”. Tutti i protagonisti vestiranno i veri costumi delle opere liriche, ovviamente adattati alle esigenze atletiche; a questo scopo è stata coinvolta la costumista teatrale Lorena Marin. Il “guardaroba” prevederà 15 cambi costume per le 16 arie in programma, sui seguenti bozzetti. Carmen, tema reinterpretato sotto una luce originale basata sulle suggestioni cromatiche e decorative della Spagna dell' '800. La fusione della tradizione spagnola unita alla modernità sorprenderà il pubblico che vedrà Carolina Kostner come l'appassionata gitana di Bizet. La Danza delle ore, sempre per Carolina Kostner, vedrà un abito che mira a riflettere l’incanto del metafisico susseguirsi delle ore scandite dalla musica di Ponchielli. La campionessa sarà accompagnata da 12 Hot Shivers, vestite con i costumi forniti dalla Fondazione Arena di Verona. Aida, titolo che non poteva mancare nell'anno in cui si è svolto il Festival del Centenario, celebrativo della sua prima rappresentazione areniana: nella scena del "Trionfo", che come sempre chiuderà la serata, il cast sarà vestito con i costumi dello storico allestimento del 1913, forniti dalla Casa d’Arte Fiore di Milano, che ha concesso questo onore. Un'occasione anche per ricordare il bicentenario della nascita di Giuseppe Verdi.
La pista di ghiaccio ha dimensioni imponenti di 800 metri quadri. 35.000 i litri d'acqua utilizzati, equivalenti a circa 1.600.000 cubetti di ghiaccio. Sotto la pista passano 1.088 tubazioni per complessivi 43.520 metri di lunghezza, 400 kw di potenza elettrica totale utilizzati per l'evento, 650 kw di potenza frigo, sufficienti per raffreddare 150 bilocali. Per la formazione del ghiaccio occorrono 42 ore, 700 totali per realizzare la pista, 900 Kw di potenza calorifera, per consentire alla caldaia a gasolio di scongelare la pista al termine dell'evento.
Opera on Ice e Carolina Kostner promuovono la raccolta fondi in favore dell'Associazione Un Cuore Un Mondo (www.uncuoreunmondopadova.org), a sostegno dei reparti di Cardiologia e Cardiologia pediatrica dell'Azienda Ospedaliera Università di Padova.
Carolina Kostner e sua mamma Patrizia sono le testimonial per l’iniziativa “Grazie di Cuore, mamma”, promossa da P&G in occasione dei Giochi Olimpici Invernali di Sochi 2014, che intende rendere un tributo alle madri di tutto il mondo con la serie di video titolata “Crescere un Atleta Olimpico”, incentrato sul percorso di vita di atleti di livello mondiale visto attraverso gli occhi delle loro mamme.