Teatro

Assoli, di Lena Lolli. Appunti sulla solitudine, al Teatro Officina di Milano

Assoli, di Lena Lolli. Appunti sulla solitudine, al Teatro Officina di Milano

Dove serpeggia la solitudine? Dov’è che si nasconde o si maschera? Dall’esigenza di indagare nei paradossi della società attuale nasce ASSOLI. APPUNTI SULLA SOLITUDINEDall’8 al 10 febbraio 2013 gli svizzeri Cambusateatro portano in scena al Teatro OFFICINA il testo e la regia di Elena Lolli, con Elisa Conte, Laura Rullo e Massimo Villucci: interviste a persone dai sette agli ottant’anni, visioni, fotogrammi del nostro quotidiano, ritratti di individui "comuni" che diventano personaggi, appunti di esperienze di individui soli.

Voci singole ci parlano del nostro quotidiano, del nostro perderci in relazioni superficiali e sterili, della nostra mancanza di fiducia nell'altro, del nostro credere che la felicità e la serenità risiedano nel possedere cose piuttosto che nell’essere qualcosa. In mezzo alla rumorosa quotidianità, figure di persone comuni, decidono di mettersi a nudo, anche solo per qualche istante. Tre attori diventano personaggi, stereotipi di gente comune che affolla le città, i mercati, i negozi e le strade. Le voci degli attori, i loro gesti, la loro energia, unite alle musiche originali e alla chitarra di Massimo Latronico, diventano in ASSOLI un unico grido, a volte divertente e grottesco, che ci parla di noi stessi, delle nostre paure, ma anche della nostra bellezza e della nostra voglia di rivincita su questa società che ci vorrebbe tutti uguali e perfetti.

 

C'è nel nostro vivere – spiega la regista/autrice Elena Lolli - un dolore profondo, che sembra, per il momento, riguardare solo l'occidente; una spaccatura incolmabile fra noi e l'anima del mondo, quell'energia intuitiva e sempre tradita, che però ci tiene in vita. Quale meccanismo perverso ci spinge a procedere verso il "niente", invece che provare a marcare il nostro cammino così profondamente da lasciare indelebili segni del nostro passaggio? Ancora una volta il teatro attraversa le strade, entra nelle case e fa domande, indaga e riflette come uno specchio una società piena di contraddizioni ma che ha ancora sete di relazioni e di scambi.

 

 

INFO

Teatro Officina – Via S. Erlembardo, 2 – 20126 Milano

LUN-VEN: 14.00-19.00

tel: 02.2553200 | fax: 02.27000858 | cel: 3491622028 - info@teatroofficina.it